Rally

Rally delle Canarie – 1° giorno finale
Rovanperä allunga nel poker Toyota

Michele Montesano Il Rally delle Isole Canarie, quarto appuntamento stagionale del WRC, sta diventando sempre più un assolo ...

Leggi »
formula 1

Un giro del Madring
340 orari e un super banking

Salite in macchina con noi è facciamo un giro di pista di quello che saà il Madring, il traccaito semistradale di Madrid ric...

Leggi »
Rally

Rally delle Canarie – 1° giorno mattino
Rovanperä comanda la tripletta Toyota

Michele Montesano Il Rally delle Isole Canarie, quarto appuntamento stagionale del WRC, si è aperto nel segno della Toyota e...

Leggi »
indycar

Indy 500 Open Test
McLaughlin chiude al top

Carlo Luciani Prima di riaccendere i motori per il quarto appuntamento stagionale al Barber Motorsports Park del 4 maggio, l...

Leggi »
Formula E

McLaren a fine stagione abbandona
la serie elettrica per puntare a Le Mans

Michele Montesano Come un fulmine a ciel sereno, quest’oggi McLaren ha annunciato il suo ritiro a fine stagione dal campion...

Leggi »
24 ore le mans

Roger Federer darà il via alla 93ª
edizione della maratona francese

Michele Montesano Tutto è pronto per la 93ª edizione della 24 Ore di Le Mans. Dopo che l’ACO ha svelato l’elenco degli iscr...

Leggi »
21 Lug [0:02]

Laguna Seca – Gara
Il ritorno di Rossi, la caduta di Stoner

Gara entusiasmante quella di Laguna Seca teatro oggi dell’undicesimo appuntamento della stagione Moto GP 2008, che ha registrato il ritorno alla vittoria di Valentino Rossi e della Yamaha, dopo un’astinenza durata quattro gare, dal Gp Italia al Mugello. Da allora sono successe molte cose, l’infortunio di Jorge Lorenzo a Barcellona, la vittoria di Pedrosa, sempre a Barcellona, e la rimonta di Stoner con l’incredibile serie di cinque pole position consecutive e quattro vittorie, che hanno rivoluzionato la classifica di campionato. Con la gara californiana di oggi si sono ristabiliti gli equilibri, con Rossi leader di campionato, davanti a Stoner e Pedrosa, che qui non ha corso e per la seconda gara consecutiva non marca punti.

Scatta bene dalla pole al via Stoner mentre Nicky Hayden affianca e supera Rossi alla prima piega, ma il pesarese si riporta all’inseguimento del campione del mondo della Ducati già all’Andretti Hairpin, con James Toseland che è quarto davanti ad Andrea Dovizioso e Lorenzo. Alla terza curva il pilota forlivese infila il portacolori inglese della Yamaha Tech3, mentre con una manovra spettacolare Lorenzo infila entrambi, portandosi all’inseguimento di Hayden. Dura solo altre due curve la gara di Lorenzo, che viene sbalzato dalla sella della sua Yamaha e ricade battendo il casco sull’asfalto e finendo in via di fuga con la gamba sinistra piegata a strisciare nella ghiaia. Lorenzo è stato portato al centro medico per accertamenti, anche se le condizioni del pilota majorchino non sembrano essere gravi. Intanto al Cavatappi Rossi infila Stoner portandosi al comando della corsa, mentre sul traguardo Hayden completa il podio virtuale davanti a Dovizioso, Chris Vermeulen, Toni Elias, Randy De Puniet, Shinya Nakano e Ben Spies. Al quarto giro si assiste uno dei duelli più belli e spettacolari degli ultimi anni: Stoner infila Rossi al tornantino, con Rossi che risponde alla terza curva riportandosi davanti. Sul rettilineo che porta al Cavatappi Stoner si riaffianca a Rossi, che con la traiettoria esterna finisce con le ruote oltre il cordolo, sbandando e rientrando nervosamente in pista, rischiando il contatto con Stoner. Al quarto giro ritenta il sorpasso Stoner su Rossi, che tira però troppo la staccata, e convince il pilota australiano ad accodarglisi.

Al settimo passaggio attacco e controsorpasso tra Hayden e Vermeulen, con il pilota statunitense che ha la meglio, e tra l’australiano e Dovizioso, con la Suzuki che riesce a superare la Honda e portarsi all’inseguimento del terzo posto. Al nono giro esce Melandri largo alla prima curva mentre era nono rientrando in ultima posizione. Intanto sul rettilineo principale Vermeulen passa Hayden involandosi al terzo posto, grazie anche alla miglior prestazione delle sue gomme Bridgestone rispetto alle Michelin di Hayden. Al quattordicesimo passaggio Stoner supera Rossi alla prima piega, ma arriva lungo al tornante e Rossi riprende la leadership. Al diciannovesimo giro è evidente lo stato di degrado della spalla della gomma posteriore di Rossi, con Stoner che studia l’attacco per la prima posizione. Al ventunesimo giro West arriva lungo in via di fuga venendo doppiato, mentre Dovizioso infila Hayden per la quarta posizione.

La gara si decide al ventiquattresimo passaggio quando nel tentativo di impostare l’ultima curva per tentare l’attacco a Rossi, Stoner sbaglia il punto di staccata e si ritrova largo, nella via di fuga in sabbia, scivolando. Niente di grave, l’australiano riparte secondo con oltre dieci secondi di vantaggio sul terzo, Vermeulen, ma con la possibilità persa di lottare per la vittoria, regalando il successo a Rossi. Termina quindi al trentaduesimo giro la corsa con Rossi davanti a Stoner e Vermeulen, gli stessi piloti che occuparono il podio in Germania la settimana scorsa, un podio tutto Bridgestone. Ottimo il quarto posto di Dovizioso, come la settima piazza di Toni Elias, che ha concluso davanti a Ben Spies, con la seconda Suzuki, dopo che Loris Capirossi ha faticato a portare a termine la gara in condizioni fisiche menomate dopo la caduta di Assen. Alex De Angelis chiude tredicesimo con una buona prestazione considerando la mano che si era infortunato in qualifica ieri. Solo sedicesimo Melandri, il cui futuro verrà deciso nelle prossime ore.

Pausa estiva quindi per la Moto GP che tornerà in pista il 17 agosto sulla pista di Brno, in Repubblica Ceca, dove ritroverà alcuni dei suoi protagonisti oggi assenti come Pedrosa, Lorenzo e John Hopkins.

Antonio Caruccio

Nella foto, Valentino Rossi

L’ordine di arrivo di gara, domenica 20 luglio 2008
1 - Valentino Rossi (Yamaha) - Yamaha – 32 giri in 44’04"311
2 - Casey Stoner (Ducati) - Ducati – a 13"001
3 - Chris Vermeulen (Suzuki) - Suzuki – a 26"609
4 - Andrea Dovizioso (Honda) - JIR – a 34"901
5 - Nicky Hayden (Honda) - Honda – a 35”663
6 - Randy De Puniet (Honda) - LCR – a 37”668
7- Toni Elias (Ducati) – Alice Team – a 41”629
8 - Ben Spies (Suzuki) – Sukuzi – a 41”927
9 - James Toseland (Yamaha) - Tech 3 – a 43”019
10 - Shinya Nakano (Honda) - Gresini – a 44"391
11 – Jaime Hacking (Kawasaki) – Kawasaki – a 46”258
12 - Sylvain Guintoli (Ducati) – Alice Team – a 55"273
13 - Alex De Angelis (Honda) - Gresini – a 55”521
14 - Colin Edwards (Yamaha) - Tech 3 – a 1’02”380
15 – Loris Capirossi (Suzuki) – Suzuki – a 1’08”207
16 - Marco Melandri (Ducati) – Ducati – a 1’10”962
17 - Anthony West (Kawasaki) – Kawasaki – a 1 giro

Ritirato
0 giri- Jorge Lorenzo (Yamaha) – Yamaha


Il Campionato
1. Rossi 212 punti; 2. Stoner 187; 3. Pedrosa 171; 4. Lorenzo 114; 5. Dovizioso 103; 6. Edwards 100; 7. Vermeulen 89; 8. Hayden 84; 9. Toseland 72; 10. Nakano 70.