Michele Montesano
Il Rally delle Isole Canarie, quarto appuntamento stagionale del WRC, si è aperto nel segno della Toyota e di Kalle Rovanperä. Decisamente in ombra rispetto a quanto fatto vedere negli passati anni, ci si attendeva una risposta da parte del finlandese che puntualmente è arrivata. Il due volte campione del mondo rally, navigato dal fido Jonne Halttunen, ha quindi dominato la mattinata del venerdì. Ma in generale le Toyota sono parse avere una marcia in più in Spagna, con Sebastien Ogier ed Elfyn Evans che hanno completato il podio.
Protagonista indiscusso del Rally delle Isole Canarie, Rovanperä ha finora dominato la scena. Dopo aver siglato il riferimento nello Shakedown di ieri, quest’oggi il finnico si è ripetuto siglando lo scratch della prima speciale del fine settimana. Nella Valsequillo-Telde l’alfiere della Toyota ha staccato di ben sei secondi e mezzo Evans, il primo degli inseguitori. La marcia è proseguita imperterrita anche nella successiva Valleseco-Artenara, con Rovanperä che questa volta ha battuto Ogier di quasi sette secondi.
Non soddisfatto, il finlandese ha apposto il suo sigillo anche nella prova di La Aldea-Mogan battendo di due secondi Ogier (nella foto sopra). Ciò nonostante, Rovanperä si è lamentato per non aver trovato la giusta pressione di utilizzo delle Hankook a mescola dura. Costretto a rallentare per problemi di surriscaldamento agli pneumatici nel corso della PS1, Ogier è riuscito a trovare il giusto ritmo chiudendo secondo a 17”8 dal battistrada Rovanperä. Leggermente più staccato Evans che paga 20”2 dalla vetta.
Se le Toyota Yaris Rally1 sono parse letteralmente di un altro pianeta, di contro i piloti Hyundai hanno faticato non poco in queste prime speciali. Unico a salvare l’onore è stato Adrien Fourmaux che ha chiuso la tornata mattutina al quarto posto. Ma, oltre a pagare un distacco di 34”4 dalla vetta, il francese deve prestare attenzione alla rimonta di Sami Pajari. Dopo un avvio guardingo, il finlandese ha alzato il ritmo portandosi a soli due decimi dalla Hyundai di Fourmaux.
Il più anonimo tra i piloti Toyota è apparso Takamoto Katusta. Il giapponese, però, proprio nella La Aldea-Mogan è riuscito ad avere la meglio su Ott Tänak agguatando la sesta posizione. Buio pesto in casa Hyundai, con Tänak settimo che paga già 42”9 dal leader Rovanperä seguito, a due secondi e mezzo, da Thierry Neuville (nella foto sopra). Entrambi i piloti hanno lamentato gravi problemi di bilanciamento della i20N Rally1 tanto da non riuscire a spingere sugli asfalti spagnoli. Sfruttando il parco assistenza, in Hyundai cercheranno di modificare l’assetto delle vetture sperando di migliorare il bilancio di un fine settimana che si prevede tutt’altro che roseo.
Nono assoluto, Gregoire Munster è il miglior pilota Ford M-Sport. Il lussemburghese, però, lamenta già un distacco superiore la minuto dal battistrada Rovanperä. Munster, infatti, non è riuscito a trovare ancora il giusto assetto sulla sua Puma Rally1 perdendo secondi preziosi in ogni prova. Ancora più attardato Joshua McErlean. Dodicesimo assoluto, l’irlandese ha pagato a caro prezzo la scarsa conoscenza della vettura e delle strade spagnole.
In WRC2 a comandare le danze è Yohan Rossel (nella foto sopra). Decimo assoluto, il francese al volante della Citroën gestita dal PH Sport è apparso nettamente il più veloce tra le Rally2. Secondo posto di classe, a 15”8, per il campione spagnolo Alejandro Cachón. Mentre Leo Rossel ha completato il podio del WRC2 precedendo Nikolay Gryazin, al volante della Skoda Fabia Rally2, e l’idolo di casa Efren Llarena.
Venerdì 25 aprile 2025, classifica dopo la SS3 (top 15)
1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 35'22"0
2 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 17"8
3 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 20"2
4 - Fourmaux-Coria (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 34"2
5 - Pajari-Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 34"4
6 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 39"3
7 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 42"9
8 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 45"4
9 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'08"1
10 - Y.Rossel-Dunand (Citroen C3 WRC2) - PH Sport - 1'25"8
11 - Cachon-Rozada (Toyota GR Yaris WRC2) - Toyota Espana - 1'41"6
12 - McErlean-Treacy (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'42"8
13 - L.Rossel-Mercoiret (Citroen C3 WRC2) - PH Sport - 1'45"8
14 - Gryazin-Aleksandrov (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 1'47"2
15 - Llarena-Fernandez (Citroen C3 WRC2) - Llarena - 1'50"1