22 Ott [8:04]
Lorenzo salta anche l'Australia,
Bautista passa sulla Ducati ufficiale
Jorge Lorenzo non correrà nemmeno a Phillip Island: le conseguenze dell'infortunio rimediato nelle prove libere di Buriram hanno bisogno di un recupero più lungo. A sostituirlo in Australia sulla Ducati ufficiale sarà così Alvaro Bautista, attuale portacolori della scuderia satellite Nieto e già ingaggiato dalla casa bolognese come pilota ufficiale per la Superbike 2019.
"Voglio ringrazire la squadra per consentirmi di guidare la moto factory, e la Ducati per l'opportunità di lavorare con loro. Cercherò di imparare il più possibile e di fare il meglio, senza fissare un obiettivo particolare", ha commentato Bautista. "Sarà emozionante poter competere con un team ufficiale". Uno status di cui lo spagnolo in MotoGP ha comunque già goduto in Suzuki (2008-2009) e in Aprilia (2015-2016).
Il campione 2006 della classe 125 viene peraltro da una splendida prestazione a Motegi, dove ha conquistato il quinto posto eguagliando il suo miglior piazzamento dell'anno al Sachsenring. Il suo cambio di moto, seppur temporaneo, obbligherà a sua volta il team Nieto a trovare un rimpiazzo: secondo le indiscrezioni la scelta dovrebbe ricadere su Mike Jones, già visto sulla griglia della MotoGP nel 2016 proprio a Phillip Island e Sepang. Anche allora su una Desmosedici, ma del team Avintia.
Questa fase del calendario così serrata non è certo venuta in aiuto di Lorenzo, con il trittico Giappone-Australia-Malesia sempre temuto dai piloti in caso di condizioni fisiche non perfette. L'obiettivo del maiorchino sarà di tornare a Sepang, dopo il rientro a casa "per ulteriori controlli medici e accelerare la riabilitazione del polso sinistro", come spiegato dalla stessa Ducati.