13 Nov [11:59]
Marquez si gode il sesto titolo
"Sto vivendo un sogno"
Jacopo Rubino
Nel 2010 in 125 il primo Mondiale della carriera, e ora sono sei in otto stagioni: Marc Marquez a Valencia si è confermato il numero uno della MotoGP. Lo ha fatto rispettando i facili pronostici della vigilia, dall'alto dei 21 punti di vantaggio da gestire su Andrea Dovizioso, ma ci ha messo un po' del suo solito pepe. A sette giri dal termine, appena superato Johann Zarco per rimettersi al comando, l'errore in frenata di curva 1 con un recupero miracoloso della sua Honda. Una specialità a cui ci ha ormai abituato. "Ho fatto un errore, ma ho compiuto anche il mio miglior salvataggio della stagione. Da quel momento ho pensato solo a concludere in una buona posizione", ha raccontato lo spagnolo.
Per Marquez, del resto, non c'era bisogno di vincere a tutti i costi. Anche se forse non è la sua indole. Doveva farlo invece il nostro Dovizioso, ma il sogno del ducatista è svanito ufficialmente con la caduta che lo ha costretto il ritiro. Il fenomeno di Cervera rende onore al suo antagonista di questo 2017, insieme al quale ha ingaggiato tanti duelli: "Mi dispiace che Andrea non abbia potuto terminare la corsa, se lo meritava. Mi sarebbe piaciuto averlo vicino a me sul podio".
"Sto vivendo un sogno, sei titoli. Sono incredibilmente felice perché abbiamo lavorato molto duro quest'anno", ha proseguito Marc. "L'elemento chiave è stata la nostra mentalità, bisogna sempre rimanere positivi e motivati anche nelle fasi difficili. Abbiamo avuto qualche problema a inizio stagione, ma quando abbiamo trovato il modo di risolverli tutto è andato meglio".
Vincitore di un solo Gran Premio dei primi otto (ad Austin, suo vero feudo), Marquez ha cambiato marcia con l'estate grazie al successo del Sachsenring: e sul suo cammino ha inciso anche il clamoroso ritiro di Silverstone, dovuto alla rottura del motore. "Vincere il titolo all'ultimo Gran Premio davanti ai nostri tifosi è una delle cose più belle che possano capitare, davvero speciale. Ora voglio godermi il successo con la mia squadra e la mia famiglia, poi cominceremo a preparare il 2018".