20 Ott [8:38]
Motegi - Qualifica
Pole di Dovizioso, Marquez solo sesto
Jacopo Rubino
Pista considerata favorevole alla Ducati, seppur di proprietà Honda, Motegi ha visto Andrea Dovizioso conquistare la pole-position: la seconda stagionale, dopo quella ottenuta a Brno. Qui vincitore lo scorso anno, il forlivese della Ducati ha ottenuto il miglior tempo di 1'44"590 confermando quanto di buono aveva mostrato già nelle prove libere. È invece soltanto sesto il suo avversario principale Marc Marquez, risultato sicuramente al di sotto delle aspettative.
Lo spagnolo ha occupato anche la vetta provvisoria, ma veniva da una caduta in FP4 che lo ha lasciato con una sola RC213V a disposizione. Nella volata conclusiva fra lui e Dovizioso (che chiudendo davanti in gara può tenere aperto il Mondiale) si sono inseriti così altri quattro piloti.
In prima fila si sono piazzati Johann Zarco, a un soffio dalla pole con la Yamaha satellite del team Tech 3, e Jack Miller sulla Desmosedici targata Pramac, mentre Cal Crutchlow e il nostro Andrea Iannone sono quarto e quinto. Il britannico è stato il miglior alfiere Honda, mentre l'abruzzese della Suzuki in extremis ha fatto indietreggiare Marquez di un'altra casella sulla griglia.
Non hanno lasciato il segno le Yamaha ufficiali, con Maverick Vinales settimo e Valentino Rossi nono, separati da Alex Rins. Ha terminato undicesimo Dani Pedrosa, in mezzo ad Alvaro Bautista e al giapponese Taakaki Nakagami che avevano invece superato l'eliminatoria della Q1. Sabato deludente per Danilo Petrucci, che partirà 15esimo, e per Franco Morbidelli, 17esimo dopo essere stato protagonista di un volo in curva 12 per fortuna senza conseguenze fisiche.
Da segnalare il 19esimo posto di Aleix Espargaro con l'Aprilia, mentre Yamaha e Suzuki schierano le wild-card Katsuyuki Nakasuga e Sylvain Guintoli: interessante soprattutto la presenza del francese, con la versione 2019 della GSX-RR.
Sabato 20 ottobre 2018, qualifica
1 - Andrea Dovizioso (Ducati) - Ducati - 1'44"590
2 - Johann Zarco (Yamaha) - Tech 3 - 1'44"658
3 - Jack Miller (Ducati) - Pramac - 1'44"727
4 - Cal Crutchlow (Honda) - LCR - 1'44"820
5 - Andrea Iannone (Suzuki) - Suzuki - 1'44"832
6 - Marc Marquez (Honda) - Honda - 1'44"889
7 - Maverick Viñales (Yamaha) - Yamaha - 1'45"140
8 - Alex Rins (Suzuki) - Suzuki - 1'45"225
9 - Valentino Rossi (Yamaha) - Yamaha - 1'45"265
10 - Alvaro Bautista (Ducati) - Nieto - 1'45"396 - Q1
11 - Dani Pedrosa (Honda) - Honda - 1'45"519
12 - Takaaki Nakagami (Honda) - LCR - 1'46"168 - Q1
13 - Bradley Smith (KTM) - KTM - 1'45"722 - Q1
14 - Pol Espargaro (KTM) - KTM - 1'45"742 - Q1
15 - Danilo Petrucci (Ducati) - Pramac - 1'45"759 - Q1
16 - Hafizh Syahrin (Yamaha) - Tech 3 - 1'45"765 - Q1
17 - Franco Morbidelli (Honda) - Marc VDS - 1'45"969 - Q1
18 - Karel Abraham (Ducati) - Nieto - 1'46"072 - Q1
19 - Aleix Espargaro (Aprilia) - Gresini - 1'46"183 - Q1
20 - Katsuyuki Nakasuga (Yamaha) - Yamaha - 1'46"441 - Q1
21 - Scott Redding (Aprilia) - Gresini - 1'46"571 - Q1
22 - Xavier Simeon (Ducati) - Avintia - 1'46"573 - Q1
23 - Thomas Luthi (Honda) - Marc VDS - 1'46"817 - Q1
24 - Sylvain Guintoli (Suzuki) - Suzuki - 1'47"106 - Q1
25 - Jordi Torres (Ducati) - Avintia - 1'47"147 - Q1