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10 Nov [11:11]

Rabat di nuovo in sella,
tornerà per i test di Valencia

Tito Rabat ha fissato l'obiettivo: tornare in sella ad una MotoGP nei test ufficiali dopo il Gran Premio di Valencia del 20 e 21 novembre. Il pilota spagnolo ha quindi rinunciato al rientro già per l'ultima gara della stagione, mentre prosegue il suo recupero dal grave infortunio alla gamba destra patito nella FP4 di Silverstone, quando dopo essere caduto a causa della pioggia è stato colpito dalla Honda scivolata di Franco Morbidelli.

Questa settimana il portacolori del team Avintia ha percorso i suoi primi giri in pista dopo 73 giorni, guidando una nuova Ducati Panigale V4: moto di serie, sì, ma con i suoi oltre 200 cavalli comunque un buon test per verificare la propria condizione fisica. Le sensazioni sono state positive, ma Rabat è prudente: "Mi sono impegnato a fondo per più di due mesi dopo l'infortunio, la situazione migliora di volta in volta. In moto la gamba non è un problema, ma ho capito di non essere ancora al cento per cento. Sarebbe stato molto rischioso, sia per me che per gli altri piloti, tornare per la gara di Valencia".

"Di sicuro cercherò di provare il martedì successivo con la nuova Ducati GP18. Vedremo come mi sentirò, e continuerò il lavoro di recupero per arrivare al top nella prossima stagione. Questa è la cosa più importante".

Ad oggi Avintia non ha ancora confermato ufficialmente Rabat per il campionato 2019, ma l'annuncio dovrebbe trattarsi di una formalità: per lui ci sarà in dotazione la Desmosedici oggi schierata dalla squadra ufficiale. Al suo fianco ci sarà il ceco Karel Abraham, in arrivo dal team Nieto.

Il campione 2014 della Moto2 a Misano è stato sostituito dal francese Christophe Ponsson, scelta criticata per la sua limitata esperienza ad alto livello, e dalla tappa al Motorland Aragon è subentrato il più competitivo Jordi Torres.