14 Mar [18:46]
Campionato Italiano Rally:
l’enclave più bello del mondo
Marco Minghetti
“Parte il tricolore - Il campionato più bello del mondo”, titola così l’ex prestigioso settimanale da corsa e, ripetuto a sfinimento nei secoli dei secoli, non so se faccia più ridere o deprimere. Sì, perché a forza di raccontare e raccontarci la storiella imperitura, forse nessuno si è accorto che, rinchiusi tra le mura amiche, il prodotto finale di cotanta, luminosa, bellezza è praticamente pari a zero.
Zero esponenti nel Mondiale Rally di un livello accettabile (in attesa di vedere finalmente disvelato il programma definitivo di Andolfi…), zero (o quasi…) nell’Europeo, e con il solo Giandomenico Basso che con qualche concreta speranza si affaccia nel Tour European Rally con una Hyundai R5 griffata BRC, non sono un grande biglietto da visita che possa far stropicciare gli occhi.
E così, mentre nei campionati che contano, a darsele di santa ragione continueranno imperterriti francesi e irlandesi, neozelandesi e belgi, finlandesi ed estoni, spagnoli e gallesi, senza dimenticare norvegesi, svedesi, russi e pure polacchi, sul suolo del Bel Paese a scorrazzare saranno giovani e meno giovani sempre attaccati alla gonna di mamma che, amorevolmente, li attende in bellissime hospitality.
Con il sogno, vivaddio, di poter sventolare una delle mille coppette che, una federazione tutta impegnata a far di conto sui milioni necessari a tenere in vita il “GP di Formula 1 più bello del mondo” e il “Rally Mondiale più bello del mondo”, destina a chi vorrà poi raccontare le italiche gesta a parenti e amici.
Ed è proprio come un’enclave, termine che deriva dal francese “enclaver” e cioè chiudere a chiave, che il movimento rallistico continua a riproporsi con numeri, anno dopo anno, sempre più stretti e risicati. E non sarà certo la presenza del baby fenomeno Rovanpera, in viaggio studio con tanto di imprimatur Pirelli, a “schiudere” le porte sul futuro della specialità nostrana.
PS: Gli iscritti al “Campionato più bello del mondo” sono questi:
Assoluto: Paolo Andreucci, Kalle Rovanpera, Umberto Scandola, Simone Campedelli, Alessandro Perico, Antonio Rusce, Ivan Ferrarotti, Andrea Nucita, Elwis Chentre, e ”Mattonen”.
2 RM: Luca Bottarelli, Nicola Manfredi, Andrea Mazzocchi, Riccardo Pederzani, Gianandrea Pisani, Marco Pollara, Paolo Strabello, e Mattia Vita.
Junior: Marco Pollara, Riccardo Canzian, Kevin Gilardoni, e Manuel Villa.
RGT: Salvatore Riolo e Alberto Sassi.