3 Set [15:27]
Il WRC ricomincia in Estonia,
si va a casa del campione Tanak
Jacopo Rubino
Montecarlo, Svezia, Messico, poi un lungo stop che sembrava infinito. Il Mondiale Rally è stato fra i campionati motoristici messi in maggiore difficoltà dalla pandemia del Coronavirus, ma dopo cinque mesi adesso si riparte: c'è il Rally di Estonia, una novità, per quella che sarà la gara numero 600 della serie iridata. Ovviamente seguendo i protocolli anti-contagio, tra distanza sociale, test medici, mascherine e "bolle" per separare il personale. Nel Paese baltico un po' di pubblico sarà comunque consentito, e potrà sostenere l'idolo nazionale Ott Tanak, campione in carica.
Tanak, potenzialmente, è il super favorito della vigilia: conosce benissimo gli sterrati veloci in itinerario, simili per caratteristiche a quelli della Finlandia, e due settimane fa ha vinto il "Louna-Eesti Ralli", evento locale che molti protagonisti del WRC hanno affrontato come allenamento. Non solo, ma ha Tanak ha pure vinto le edizioni 2018 e 2019, quando era ancora alfiere Toyota e l'appuntamento estone non valeva per il Mondiale.
Ora in Hyundai, Tanak è quinto in classifica generale con 38 punti (paga il ritiro con lo spettacolare crash di Montecarlo) e rincorre proprio gli alfieri della sua ex squadra: al top c'è Sebastien Ogier con 62 lunghezze, seguito da Elfyn Evans a 54, mentre quarto è il baby talento Kalle Rovanpera a 40. In mezzo Thierry Neuville, primo portacolori della casa coreana, a quota 42. Dopo l'Estonia ci saranno soltanto altri tre round, nel calendario stravolto dal COVID-19, ossia Turchia, Italia e Belgio: fondamentale per tutti non commettere errori.
Lo stesso Rally di Estonia avrà un formato "sprint", con 17 PS su poco più di due giorni: si inizia venerdì con la mini prova-show a Tartu, base della gara, per un totale di 233,4 chilometri. Viste le premesse, possono far bene anche i finnici Teemu Suninen e Esapekka Lappi, alfieri Ford M-Sport, mentre il tris ufficiale Hyundai questa volta sarà completato da Craig Breen. Ci sarà una i20 extra anche per il francese Pierre-Louis Loubet, campione in carica WRC2, la Toyota invece schiera invece una Yaris aggiuntiva per il pupillo giapponese Takamoto Katsuta.
In WRC2 si presenta al top Mads Ostberg con la Citroen, in cerca del terzo successo stagionale: dovrà vedersela contro Nikolay Gryazin e Pontus Tidemand. Jari Huttunen e Marco Bulacia Wilkinson capeggiano il plotone WRC3, mentre in Junior WRC abbiano i tre italiani iscritti: Fabio Andolfi, Marco Pollara ed Enrico Oldrati.