formula 1

Doohan già a rischio con l'Alpine
Che punta dritta su Colapinto

La posizione di Jack Doohan nel team Alpine è già a rischio. L'australiano ha disputato l'ultimo Gran Premio del 2024...

Leggi »
Rally

Dakar – 5ª tappa
Quintero vince, Al-Attiyah che beffa

Michele Montesano Dalla gioia della vittoria alla beffa della sconfitta per un solo secondo, capita anche questo nella Dakar...

Leggi »
formula 1

Pilota per pilota, la stagione '24
Daniel Ricciardo - Sfiduciato

Non ne aveva più. E lo si era capito ampiamente già quando correva per la McLaren. Daniel Ricciardo aveva perso lo smalto bri...

Leggi »
Rally

Toyota cala il poker a Montecarlo
Ogier torna al volante della Yaris Rally1

Michele Montesano Saranno dieci le vetture Rally1 che prenderanno il via del Rally di Montecarlo 2025, primo appuntamento st...

Leggi »
formula 1

Rinnovo fino al 2031 per Spa
Ma non si correrà nel 2028 e 2030

Alfredo Filippone - XPB Images La società promotrice del GP del Belgio a Spa-Francorchamps e Liberty Media, hanno rinnovato ...

Leggi »
Rally

Dakar – 4ª tappa
Al Rajhi batte Lategan, Dacia in difficoltà

Michele Montesano La Dakar 2025 non smette di regalare colpi di scena. Sebbene siamo solamente alla quarta tappa, su dodici i...

Leggi »
13 Mar [4:08]

Messico - SS1/SS2
Neuville subito all'attacco

Mattia Tremolada

A un mese di distanza dal Rally di Svezia, i concorrenti del WRC sono tornati in azione per il terzo appuntamento stagionale, di scena in Messico. Dopo la cerimonia di partenza, gli equipaggi si sono spostati a Guanajuato, dove hanno percorso due volte, una novità, l'ormai tradizionale Street Stage GTO di 1,12 km.

Ad ottenere il miglior tempo in entrambi i passaggi è stato un combattivo Thierry Neuville, che ha ammesso ai microfoni di WRC+ di aver iniziato ad attaccare fin dai primi metri di questo rally, conscio di avere un grave svantaggio partendo subito dopo il leader Elfyn Evans. Anche il pilota Toyota è scattato subito forte, fermandosi a solo 1"1 dal rivale belga.

Terzo Ott Tanak, il grande favorito di questo appuntamento, anche in virtù della sesta posizione al via. Alle spalle del campione del mondo in carica troviamo Teemu Suninen, con la prima delle Fiesta che hanno sembrato patire problemi di surriscaldamento. Chiude la top five Dani Sordo, alla prima apparizione stagionale nel mondiale. Sesto Sebastien Ogier, apparso poco soddisfatto della propria prestazione al termine del secondo passaggio. Riferimento identico per Gus Greensmith, che ha sfiorato il muretto, e Kalle Rovanpera. In difficoltà Esapekka Lappi, soltanto ottavo.

Accanto alle vetture di classe WRC+ anche due R5 iscritte al WRC3 per Oliver Solberg, tornato al volante della Volkswagen Polo utilizzata a Montecarlo, e per l'idolo locale, nonché vincitore lo scorso anno, Benito Guerra, su Skoda Fabia.

Presente anche il funambolo americano Ken Block con la sua Ford Escort RS Cosworth, ammessa al via grazie ad una deroga in quello che è uno dei rally preferiti di Block, che lo ha visto debuttare nel mondiale nel 2007 e ottenere un settimo posto nel 2013. Il pilota americano, navigato dal fido Alex Gelsomino, è stato però tradito da un guasto tecnico alla bellissima vettura, che gli ha impedito di mettere in scena il suo classico show.

Venerdì 13 marzo 2020, classifica dopo SS2

1 - Neuville-Gilsoul (Hyundai) - 1'56"6
2 - Evans-Martin (Toyota) - 1"1
3 - Tanak-Jarveoja (Hyundai) - 1"9
4 - Suninen-Lehtinen (Ford) - 2"0
5 - Sordo-Del Barrio (Hyundai) - 2"3
6 - Ogier-Ingrassia (Toyota) - 2"5
7 - Greensmith-Edmonson (Ford) - 4"0
8 - Rovanpera-Halttunen (Toyota) - 4"0
9 - Lappi-Ferm (Ford) - 4"6
10 - Solberg-Johnston (Volkswagen Polo R5 WRC3) - 6"4
11 - Guerra-Cue (Skoda Fabia R5 WRC3) - 9"2