Rally

Land Rover pronta all’assalto
della Dakar 2026 con il Defender

Michele Montesano Se i protagonisti della 47ª edizione della Dakar oggi si stanno godendo il meritato riposo, Land Rover aff...

Leggi »
formula 1

Pilota per pilota, la stagione '24
Jack Doohan - Apprendista

E' stato proiettato nel Mondiale in occasione dell'ultimo Gran Premio 2024, ad Abu Dhabi. Una occasione da non perder...

Leggi »
formula 1

Cowell nuovo team principal
Aston Martin, Krack in altro ruolo

Andy Cowell, CEO del team Aston Martin, sarà il nuovo team principal e ricoprirà entrambi i ruoli. Mike Krack, che è stato il...

Leggi »
formula 1

Doohan già a rischio con l'Alpine
Che punta dritta su Colapinto

La posizione di Jack Doohan nel team Alpine è già a rischio. L'australiano ha disputato l'ultimo Gran Premio del 2024...

Leggi »
Rally

Dakar – 5ª tappa
Quintero vince, Al-Attiyah che beffa

Michele Montesano Dalla gioia della vittoria alla beffa della sconfitta per un solo secondo, capita anche questo nella Dakar...

Leggi »
formula 1

Pilota per pilota, la stagione '24
Daniel Ricciardo - Sfiduciato

Non ne aveva più. E lo si era capito ampiamente già quando correva per la McLaren. Daniel Ricciardo aveva perso lo smalto bri...

Leggi »
4 Ago [23:30]

RALI VINHO MADEIRA – Prologo
A Rossetti il primo round

Funchal – Tanto è un gioco… Si dice sempre così, prima e dopo le prove-spettacolo. Ma durante, a giocare non ci pensa proprio nessuno: tutti pancia a terra come se in una manciatina di chilometri si giocassero la carriera. Succede anche in mezzo al mar, nel tradizionale appuntamento d’agosto sulla Perola do Atlantico e a spuntarla è Luca Rossetti con la Punto Abarth. Di un soffio, un decimo appena, alla fine della slalomata di due chilometri e duecentottanta metri sul lungomare di Funchal, su Bruno Magalhaes, ma intanto il friulano va a nanna da leader.

Per il resto, tante conferme e poche sorprese. Il terzo tempo di Maciej Oleksowicz a 2” e 4 dal leader, il quarto del concretissimo (e veloce) Ricardo Moura e il quinto di Antonin Tlustak. Alle loro spalle, un attento e incisivo Manuel De Micheli insieme a Daniele Michi nell’abitacolo della Peugeot 207 by Erreffe, quattro secondi e spiccioli meno veloce di Rox, ma quasi quattro secondi più veloce di Luca Betti, uno dei pochi, forse, ad aver pensato più alla gallina che all’uovo. I giochi sono tiutti fa fare, a chiarire le idee ci penseranno, forse, le dieci piesse della prima tappa che restano, quelle vere, sui sali e scendi madeirensi. Fra ortesie e agapantus.

g. r.