F4 French

Le Castellet, Kato penalizzato
La vittoria va a Stevenheydens

Colpo di scena a Le Castellet. Taito Kato, vincitore di gara 1, è stato penalizzato per avere guadagnato la prima posizione i...

Leggi »
gt italiano

Sprint a Monza - Qualifiche
Marciello svetta, Audi disastro

Saranno Jens Klingmann e Raffaele Marciello (BMW M4 GT3) a scattare dalla pole nelle due gare in programma a Monza che ...

Leggi »
Eurocup-3

Jerez - Qualifica 1
Ho specialista del giro secco

Davide AttanasioNon ce lo si era scordato, che Christian Ho (Campos) avesse qualcosa in più sul giro di qualifica. Ma lui ci ...

Leggi »
F4 Spanish

Jerez - Qualifica 1
Squillo di Al Azhari

Davide AttanasioUna risposta forte, al termine di una delle qualifiche più combattute della stagione. A Jerez, sul circuito d...

Leggi »
F4 French

Le Castellet - Gara 1
Kato vince, parità con Stevenheydens

Parità. E' una lotta decisamente entusiasmante quella che vede protagonisti assoluti Taito Kato e Yani Stevenheydens. Il ...

Leggi »
Euro 4

Monza - Qualifiche
Prima pole per Larini

Qualifiche pazzerelle a Monza. Complice l'aslfato freddo e umidiccio, non sono mancate le bandiere rosse nelle due sessio...

Leggi »
10 Feb [18:13]

Svezia - Ogier dopo le ricognizioni
“Farci correre sarebbe davvero da idioti”

Marco Minghetti

Le immagini e i video postati da qualche pilota non lasciano molto spazio all’immaginazione: le strade del Rally di Svezia sono in larga parte senza neve e in totale assenza di ghiaccio. Un problema enorme per il normale svolgimento della gara. E a rendere bene l’idea della reale situazione che i protagonisti stanno affrontando, ci ha pensato Sébastien Ogier in una breve intervista al sito Varmlands Folkblad al termine della prima giornata di ricognizioni.

“Non so cosa stiamo facendo qui…” - ha detto il campione del mondo della Volkswagen - “Non c’è nessun motivo per essere qua… Non so chi abbia preso questa decisione, ma è sicuramente un idiota…”. “Solo le due prove speciali in Norvegia sono a posto, tutte le altre sono solo terra e ghiaia… Ribadisco, non capisco perché stiamo facendo le ricognizioni. Stiamo distruggendo le strade senza nessuna ragione. Capisco che non sia una decisione facile da prendere, ma così non si può proprio correre. L’unica cosa che possiamo fare ora è sedersi tutti attorno ad un tavolo e prendere la decisione migliore per tutti…”.

Insomma, a dar seguito alle dichiarazioni di Ogier(che ha voluto dare il proprio parere anche sul profilo Facebook con l'hashtag #‎NotSafeWithStuds‬) è sempre più probabile che si vada verso un’ulteriore accorciamento della gara giù mutilata in otto prove o, ancora peggio in una clamorosa cancellazione. Anche perché le considerazioni di Ogier non sono affatto da prendere alla leggera. Essendo una gara invernale i gommisti hanno solo pneumatici chiodati, e come lascia molto bene intendere il pilota francese, affrontando strade sterrate con i chiodi ci sarebbero sia problemi di sicurezza (le gomme perderebbero la chiodatura in brevissimo tempo…), sia problemi alle strade che verrebbero letteralmente distrutte in breve tempo.

A stretto giro di posta sono ovviamente arrivate le risposte di Jarmo Mahonen, responsabile rally della FIA e il CEO del Rally di Svezia Glenn Olson. Tutti e due sintonizzati sulla lunghezza d'onda nel difendere le decisioni prese, entrambi si aspettano che il termometro ritorni a scende alle temperature normali per queste latitudini, per poter permettere ai piloti condizioni accettabili. In definitiva, ricordano tutti e due che sono stati i team manager delle squadre a dirsi d'accordo nella decisione di gareggiare.

Ora non resta davvero che sperare in un fulmineo cambiamento meteorologico…