8 Feb [12:37]
Svezia confermato ma accorciato
Annullati Shakedown e Superspeciale
Marco Minghetti
Questa primavera anticipata (o piuttosto autunno allungato…), sta mettendo a dura prova gli organizzatori delle gare del nord. Annullato il Liepaja Rally di questo fine settimana (prova che doveva aprire la stagione dell’Europeo), a fare i conti con le dolcezze climatiche sono finiti gli organizzatori del Rally di Svezia.
Già da giorni sul chi vive, e con strade che via via cominciavano a mostrare il colore della terra, i responsabili della gara scandinava hanno preso la decisione di accorciare la gara, con l’intento preciso di evitare un annullamento come già avvenuto nel 1990, quando invece della neve a Karlstad e dintorni erano spuntate le margherite.
Tutto questo dopo che già domenica gli organizzatori erano stati chiari. “La rapidità con cui le condizioni meteo e le previsioni possono cambiare è incredibile”. - aveva spiegato Glenn Olsson, direttore generale della gara scandinava - “Venerdì avevamo una buona dose di ghiaccio sulle strade e delle previsioni favorevoli. Poi in poche ore tutto è cambiato, e il nostro problema è quello delle sicurezza degli spettatori e dei concorrenti…”.
E così con decisione è arrivata una bella sforbiciata sulla tabella di marcia prevista, con ricognizioni posticipate di un giorno che verranno effettuate il mercoledì 10 e il giovedì 11 febbraio. Di conseguenza niente disputa dello Shakedown e soprattutto niente Superspeciale del giovedì sera in diretta TV.
Cancellate anche le piesse 5 e 6 (Kirkenar) del venerdì. Tagli anche il sabato con la soppressione delle piesse 11 (Rammen 1), 13 (Fredriksberg 2) e la 15 (Hagfosrs Sprint).
Nella giornata di domenica cancellati gli impegni mattutini del primo passaggio a Lesjofors e Varmullsasen. Eliminato totalmente dal programma il rally storico.
Del programma originario, quindi, soppresse otto delle ventun prove speciali previste, con una lunghezza dei tratti cronometrati che scende a 241 km, rispetto ai 331 iniziali.