5 Mag [20:39]
Taro – Finale
Fontana saluta... Vittoria
Bedonia – “Quando si dice che le cose sono scritte…”. Corrado Fontana chiude in bellezza la sua cavalcata sull’Appennino parmense e osserva che non poteva non vincere: “Dovevo – spiega – fare un regalo a Nicola Arena che proprio ieri, a poche ore dal via, è diventato papà e visto che ha deciso di chiamare l’erede Vittoria, il regalo non poteva che essere il primo posto”.
E’ stato bravo, il comasco con la Ford. Un po’ a disagio sull’asciutto e battuto da Felice Re con la Xsara nelle prime tre prove speciali, dalla quarta in poi ha iniziato a rastrellare successi parziali costruendo un successo che voleva con tutte le sue forze. Battuto, Re recrimina su alcune scelte di pneumatici e sul fatto di non aver azzeccato i tempi per staccare la barra stabilizzatrice. “Ma – aggiunge – va bene così: un secondo posto è comunque un buon modo di iniziare un campionato che voglio seguire fino alla fine perché quelli che lo organizzano sono bravi, proprio bravi”.
Non è il solo a fare buon viso a cattivo gioco, il lombardo. Lo fa anche Manuel Sossella, terzo al debutto con la Fiesta vuerrecì: “Non posso dire di essere contento del piazzamento, però credo che questa gara ci abbia insegnato molto e ora sta a noi mettere a profitto l’esperienza accumulata”.
Gara tosta, questa che ha aperto l’International Rally Cup 2013. Con un numero notevole di protagonisti a vari livelli. Esaltante per Fontana, ma anche per Luca Ambrosoli, ottimo quarto con una Xsara, e per Stefano Albertini, quinto con la 207 Super2000 della Twister. Segnata dalla lotta a coltello in R3 fra un plotone di indiavolati con le Clio. A spuntarla, fra loro, è Stato Gabriele Tognozzi per un solo decimo su Marco Asnaghi.
g. r.
La classifica finale
1. Fontana-Arena (Ford Focus Wrc) in 1h20’12”6
2. Re-Bariani (Citroen C4 Wrc) a 35”2
3. Sossella-Nicola (Ford Fiesta Wrc) a 50”4
4. Ambrosoli-Viviani (Citroen Xsara Wrc) a 2’13”1
5. Albertini-Scattolin (Peugeot 207 S2000) a 2’44”1
6. Capelli-Bergonzi (Peugeot 207 S2000) a 4’00”0
7. Federici-Bardini (Renault Clio S1600) a 4’30”2
8. Ballinari-Pianca (Peugeot 207 S2000) a 4’46”4
9. Tognozzi-Pinelli (Renault New Clio R3) a 5’13”5
10. Asnaghi-Castelli (Renalut New Clio R3) a 5’13”6