20 Set [14:43]
Turchia, finale
Evans vince e vola in classifica
Mattia Tremolada
Elfyn Evans ha vinto un rocambolesco Rally di Turchia. Al termine della seconda giornata di gara il pilota gallese occupava la quarta posizione, staccato di un minuto dal leader della corsa Thierry Neuville. Ma nel corso della prima speciale della domenica, la Çetibeli di 38,15 km, la classifica è stata totalmente rivoluzionata. Teemu Suninen e Pierre-Louis Loubet sono finiti fuori gioco, mentre ben cinque piloti hanno subito una foratura. Neuville, Sebastien Loeb, Sebastien Ogier, Kalle Rovanpera ed Esapekka Lappi, uno dopo l'altro si sono dovuti fermare per sostituire uno pneumatico.
A beneficiarne è stato proprio Evans, che è invece riuscito a tenersi fuori dai guai con una gara estremamente accorta, che alla fine ha pagato. Il pilota gallese si è ritrovato in testa, seguito da Ogier a 46", Neuville a 47" e Loeb a 52". Il belga ha ripreso a spingere forte, conquistando il miglior tempo in tutte e tre le restanti speciali, compresa la power stage, in cui ha beffato Ott Tanak per quattro decimi, ma non è riuscito a ricucire il gap nei confronti del leader, accontentandosi della piazza d'onore.
Grazie al secondo successo stagionale Evans prende il largo nella classifica piloti con 97 punti, 18 in più rispetto al compagno di squadra Ogier. Il sei volte campione del mondo è stato costretto alla resa nella penultima speciale di giornata con il motore della propria Toyota in fiamme. Sconsolato il pilota di Gap, afflitto da problemi tecnici per tutto il weekend.
Neuville ha preceduto il compagno di squadra Loeb, al secondo podio con Hyundai dopo il terzo posto in Cile nel 2019. Quarto Rovanpera, sopravvissuto ad un paio di forature e comunque molto bravo ad arrivare al traguardo in un rally così difficile nonostante la poca esperienza. Miglior risultato in carriera per Gus Greensmith, quinto davanti all'altro alfiere Ford Esapekka Lappi, che nel finale ha alzato il piede per non correre ulteriori rischi.
Solo quattro punti per Tanak, che come detto ha dovuto cedere la vittoria nella power stage a Neuville, lamentando anche dei problemi con l'interfono che lo hanno rallentato da inizio giornata. Vittoria in WRC2 per Pontus Tidemand, che rilancia le proprie ambizioni in campionato approfittando anche dell'assenza di Mads Ostberg in Turchia. Il pilota svedese ha però perso il confronto con Kajto Kajetanowicz, primo in WRC3 e settimo assoluto.
La classifica finale del Rally di Turchia
1 - Evans/Scott (Toyota Yaris WRC) - 2h43'02"7
2 - Neuville/Gilsoul (Hyundai i20 WRC) - 35"2
3 - Loeb/Elena (Hyundai i20 WRC) - 59"4
4 - Rovanpera/Halttunen (Toyota Yaris WRC) -2'35"9
5 - Greensmith/Edmondson (Ford Fiesta WRC) - 4'08"3
6 - Lappi/Ferm (Ford Fiesta WRC) - 5'36"2
7 - Kajetanowicz/Szczepaniak (Skoda Fabia WRC3) - 12'35"5
8 - Tidemand/Barth (Skoda Fabia WRC2) - 12'59"7
I tempi della Power Stage
1 - Neuville/Gilsoul (Hyundai i20 WRC) - 4'20"4
2 - Tanak/Jarveoja (Hyundai i20 WRC) - 0"4
3 - Rovanpera/Halttunen (Toyota Yaris WRC) - 1"7
4 - Evans/Scott (Toyota Yaris WRC) - 1"7
5 - Loeb/Elena (Hyundai i20 WRC) - 5"6
Il campionato
1.Evans 97 punti; 2.Ogier 79; 3.Tanak, Rovanpera 70; 5.Neuville 65; 6.Lappi 30; 7.Suninen 34; 8.Breen 25.