98
PRODUZIONE
PORSCHE PANAMERA HYBRID
SI ATTACCA
ALLA SPINA
La prima berlina della storia Porsche lanciata nel 2009, si propone
ora con una catena cinematica ibrida con funzione plug in: cioè le batterie
si possono ricaricare anche attraverso la spina della corrente
Attualmente sono tre le ibride plug in a listi-
no. E questa è la prima dell’industria tede-
sca. Il suo sistema verrà proposto conmotori
ebatteriediverseanche sumolti altrimodelli
del Gruppo VW per questo è molto interes-
sante.
Le batterie sono agli ioni di litio da 9,4 kWh.
In modalità elettrica si possono fare anche
50 chilometri.
Al motore V6 di 3 litri da 333 cavalli con
compressore volumetrico è stato abbinato
un motore elettrico (da 95 cavalli) per una
potenza complessiva di 416 cavalli. Il cambio
è l’automatico 8 marce.
Inmodalità elettrica Epower da 0 a 50 km/h
ci vogliono sei secondi e si può raggiungere
una velocità massima di 130 km/h.
Il motore elettrico oltre a consentire tratti di
guida a emissioni zero, è in grado di lavorare
assieme al motore termico durante la mar-
cia, migliorandone la risposta e riducendone
al contempo consumi ed emissioni.
La dotazione di serie di questa Porsche è
arricchita da proiettori al bi-xenon, volante
multifunzione e portellone posteriore auto-
matico. Con un supplemento di prezzo poi,
si può dotare l’auto con rilevatore di segnali
stradali via telecamera e assistente di corsia.
L’unica differenza rispetto alla Panamera
tradizionale riguarda il vano bagagli che, per
ospitare le batterie, rinuncia a parte della
capienza, che scende da 445 a 335 litri.
Tra le peculiarità delle auto ibride Plug-in
c’è la possibilità di gestire parecchie fun-
zioni relative alla parte elettrica via smar-
tphone. Ad esempio il climatizzatore può
essere comandato a distanza, cosa molto
utile per trovare una temperatura grade-
vole all’interno dell’abitacolo quando si
sale a bordo. Anche il livello di carica e l’au-
tonomia residua si possono leggere attra-
verso un’App.