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FORMULA 1
ANTEPRIMA MELBOURNE
Massimo Costa
Lo spiritoso ufficio stampa della Lotus, il giorno del-
l’annuncio di Pastor Maldonado come compagno di
RomainGrosjean, lanciò via Twitter un video di un con-
tatto avvenuto in GP2 tra i due i piloti. Nella categoria
cadetta, le loro ruote si sono incrociate per tre anni, sen-
za in realtà suscitare particolari problemi. Ed anche
quando le loro carriere sono proseguite in F.1, Grosje-
an e Maldonado non hanno avuto incontri ravvicinati
scoppiettanti. Eppure, vederli insieme sotto lo stesso
tetto, crea una certa “apprensione”. Entrambi velocis-
simi, dotati di un talento sopraffino, per un lungo perio-
do sono stati catechizzati come i piloti più pericolosi del
motorsport. Grosjean vi univa anche un carattere arro-
gante, una antipatia di fondo, salvo poi cambiare dra-
sticamente quando si ritrovò fuori da tutto alla fine del
2009, dopo una breve e negativa esperienza in F.1 con
la Renault. Maldonado, invece, è sempre stato il ragaz-
zo simpatico, loquace, della porta accanto, ma guai a
trovarvi in bagarre con lui in pista. Il venezuelano, nel-
l’ormai lontano 2005, fu bandito da alcune gare della
World Series Renault per avere travolto un commissa-
rio di percorso nelle prove libere della tappa di Monte
Carlo. Grosjean è stato punito dalla F.1 con una corsa
di sospensione, quella di Monza 2012, per avere causa-
to troppi incidenti nei precedenti appuntamenti. Il
franco-svizzero, già ripulitosi dell’immagine di ragazzo
sprezzante che lo aveva riportato in GP2 e a vincere il
titolo 2010 e dunque nuovamente in F.1, nel corso del
2013 è anche riuscito a essere meno aggressivo e peri-
coloso per gli altri. Insomma, per Grosjean un’immagi-
ne di sé completamente nuova. Maldonado gli inciden-
ti ha continuato a crearli. Vederli insieme, nello stesso
team, è un bel colpo d’occhio. Sicuramente una delle
coppie più veloci del mondiale assieme a quelle com-
poste da Alonso e Raikkonen in Ferrari e da Hulken-
berg e Perez in Force India. Ma la competizione tra loro,
immaginiamo, sarà sicuramente tremenda. Grosjean in
qualche occasione, nel 2013, ha sofferto non poco alcu-
ni ordini di squadra pro Raikkonen, non osiamo imma-
ginare cosa potrebbe accadere se Romain si ritroverà in
lotta conMaldonado per la conquista di unposto al sole.
Il carattere “cattivo” del franco-svizzero riemergerà dal
fondo dei cassetti in cui Grosjean lo aveva con fatica
ricacciato? E Maldonado saprà essere comprensivo nei
confronti del compagno se lo avrà alle spalle o nel miri-
no? Dubitiamo fortemente. Al momento però, i proble-
mi della Lotus non sono quelli sportivi legati ai suoi due
piloti, ma quelli tecnici. La E22, che aveva saltato i test
di Jerez, nelle due sedute di prove del Bahrain ha sof-
ferto tantissimo travolta da unmix di noie derivanti dal-
la power unit Renault, ma anche da difficoltà derivan-
ti dalla stessa monoposto. Sarebbe un peccato non
poter vedere nelle primissime posizioni due talenti del
genere.
