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O DA TRE
Bank, le cui scritte erano apparse sulla vettura di F.3 euro
(Kvyat oltre alla GP3 ha partecipato anche al FIAF.3), ma
alla fine non è stato così. Kvyat ha potuto girare poco nei
test pre stagione per via dei problemi emersi alla power
unit Renault e che hanno colpito la Toro Rosso. Non sarà
facile per lui, ma Daniil è un ragazzo sveglio, come abbia-
mo potuto vedere nei suoi trascorsi in F.Renault 2.0, in
GP3 e F.3 nonché nei test fatti in WSR 3.5, e la vicinanza
con Jean-Eric Vergne gli sarà di aiuto.
Infine, Ericsson. Certamente il meno dotato in quanto a
talento rispetto a Magnussen e Kvyat, comunque un
discreto pilota che ha ottenuto il posto in Caterham gra-
zie al supporto degli sponsor personali. Il suo primomeri-
to è quello di avere riportato in F.1 una bandiera a lungo
amata, quella svedese, che ricordiamoconaffettoperpilo-
ti indimenticabili come Joakim Bonnier, Ronnie Peter-
son, Gunnar Nilsson, Stefan Johansson. Il secondo… lo
scopriremo strada facendo. Ericsson quando si avvicinò
alla GP2 nel 2010 pareva destinato a grandi cose, invece
nonèmai sbocciato come ci si aspettava. In84garedispu-
tate ne ha vinte soltanto tre, di cui una Sprint e due Main
Race, che hanno certamente maggior valore. Ericsson
potràcontaresuuncompagnoespertocomeKamuiKoba-
yashi, tornato in F.1 dopo un anno nel GT con la Ferrari.
Kevin Magnussen
Daniil Kvyat
