sponsorizzazione del team, il finlandese si è trovato poi in
difficoltà nella seconda e terza sessione di prove, dovendo
fare i conti con un assetto che non gli permetteva di spin-
gere con facilità. Lavorando con gli ingegneri, però, Bottas
ha deliberato una serie piuttosto ampia di modifiche al
setupche, implementateprimadellaqualifica, hannocam-
biato volto alla suaWilliams. Finalmente con una macchi-
na in grado di assecondarlo, Bottas ha centrato una bellis-
sima qualifica chiudendo la Q3 al quarto posto e in gara
nonostante la strategia a due soste scelta per lui non fosse
quella ideale, ha disputato un'ottima prova cedendo solo
alla rimonta furibonda del tetra-iridato furioso, Sebastian
Vettel.
Se Bottas ha brillato, non si può dire altrettanto di Felipe
Massa. Il fine settimana del brasiliano è vissuto su una
parabola speculare rispetto a quella del compagnodi squa-
dra: dopo aver iniziato bene nelle Libere, Felipe ha com-
messo un brutto errore in qualifica, perdendo il posterio-
re alla frenata del tornantino nel suo giro veloce della Q3,
un'ingenuità che gli è costata cara, relegandolo a una nona
piazzola in griglia che non è poi riuscito a migliorare in
gara. Nonostante una vettura competitiva e un'aggressiva
strategia a tre soste, Massa non è infatti riuscito a liberar-
si delle vetture che lo precedevano ed anzi, restando
costantemente nei loro scarichi si è trovato a fronteggiare
un consumo esasperato degli pneumatici anteriori. Non ci
sarebbe nulla di male se si trattasse di una gara storta, ma
la realtà è che in classifica Bottas è già lontano, avanti ben
22 punti, e la bilancia del peso specifico sulle decisioni del
teamsembra pendere già con decisione dalla parte del fin-
landese. Se Massa vuole invertire la tendenza dovrà farlo
in fretta, già dal GP di Monaco...
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I risultati del weekend
PL1: Massa 10° - Nasr 14°
PL2: Massa 8° - Bottas 14°
PL3: Massa 4° - Bottas 11°
Qua: Bottas 4° - Massa 9°
Gara: Bottas 5° - Massa 13°
Felipe
Massa
