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BLANCPAIN ENDURANCE
LA NOVITÀ
UN HURACAN S
La nuova Lamborghini, sviluppata con la fondamentale collaborazione
con Dallara, sarà impegnata nella serie di durata internazionale
Lamborghini Automobili ha presentato la
nuova Huracán GT3, in anteprima mondiale
presso la sede di Sant'Agata Bolognese. La
Huracán GT3 ha fatto il suo debutto, dopo
quello della nuova LP 620-2, la Huracán
Super Trofeo, e a partire dal 2015, sarà schie-
rata nel Blancpain Endurance Series che cor-
re più di cinque gare in Europa, tra le quali è
inclusa la famosa 24 ore di Spa-Francor-
champs. A portare in pista le due auto sarà il
teamGrasser. Il pacchetto piloti comprende-
rà un gruppo interessante, ma soprattutto
con tre nomi italiani. Oltre a Fabio Babini ed
Adrian Zaugg, che sono anche collaudatori
della casa di Sant'Agata, sulla prima vettura
ci sarà Mirko Bortolotti, che ha impressiona-
to positivamente nella stagione disputata
quest'anno nel GT Italia con la vecchia Gal-
lardo. La secondavettura comprenderà i pilo-
ti del Junior Team, Giovanni Venturini,
l'olandese ex F.3 tedesca JeroenMul e l'ame-
ricano Andrew Palmer, vincitore delle Finali
Mondiali 2013. Inoltre, Edoardo Piscopo e
Milos Pavlovic, che hanno dominato la finale
dello scorso anno in Malesia, saranno pro-
mossi collaudatori.
"Con l'Huracán GT3, Lamborghini Squadra
Corse fa un ulteriore passo avanti nello svi-
luppo e nella produzione di una macchina da
corsaperquestacategoria, cheè tra lepiùpre-
stigiose e impegnative nel motorsport inter-
nazionale. Lamborghini è dunque per la pri-
ma volta direttamente coinvolto in attività di
Gran Turismo internazionale, con lo svilup-
po interno di questo nuovo modello", ha
dichiarato Stephan Winkelmann, Presidente
e Amministratore Delegato di Automobili
Lamborghini.
La Huracán GT3 nasce da una collaborazio-
ne con Dallara: è stato realizzato un telaio
ibrido in alluminio-carbonio, che è equipag-
giato di roll-bar a gabbia, a norma FIA, che si
estende sino al retrotreno. Modifiche sono
state apportare nella parte anteriore per ospi-
tare un radiatore centrale a elevata efficienza
per il raffreddamento del motore, mentre nel
posteriore è stato rivisto per installare il cam-
bio sequenziale e assicurare la presenza di un
adeguato diffusore in grado di aumentare il
carico aerodinamico nel retrotreno.
Il peso a vuoto della vettura è di 1.230 kg,
distribuito al 42% sull’avantreno, ma quello
definitivo sarà determinato dal Balance of
Performance della FIA che verrà stabilito in
seguito. La carrozzeria è in materiali compo-
siti, mentre l’aerodinamica è stata studiata
nella galleria del vento Dallara: “Abbiamo
lavorato a stretto contatto con gli stilisti di
Lamborghini –ha detto Luca Pignacca, Chief
Designer & EU Racing Business Leader Dal-
lara – ma siamo partiti dalle scelte aerodina-
miche per arrivare alle forme il più vici-
no possibili al modello di serie, men-
tre per la versione SuperTrofeo il
processo è stato esattamen-
te opposto”.
La vettura ha un
aspetto molto
aggressivo: la
forma
è
s t a t a
s t u -
diata per
cercare la mas-
sima efficienza aero-
dinamica (consentita dal-
le regole GT3) cercando, quindi,
alte velocità massime, ma i tecnici hanno
lavorato sodo analizzando il comportamento
della vettura in imbardata e anche a bassa
velocità per trovare grip e motricità in qual-
siasi condizione e su ogni tipo di tracciato.
Dallara, inoltre, sta approntando il modello
matematico della Huracán GT3 per il Simu-
latore, grazie al quale in una seconda fase i
piloti avranno l’opportunità di prendere con-
fidenza con la vettura e con le nuove piste
attraverso la realtà virtuale.