35
Cosa è essenziale nei tuoi rituali pre-
gara?
“Prendo sempre un momento per sdraiar-
mi, mi aiuta a concentrarmi. Poi, mi riatti-
vo con qualche passaggio di calcio”.
Quali sono gli ingredienti per una bel-
la serata fuori?
“Non importa dove si va, ma che tu sia con
le persone giuste”.
Quali oggetti devono essere nella tua
stanza per una gara?
“Degli attaccapanni, per asciugare la mia
tuta sudata. Ma anche un lettino per i mas-
saggi a fine giornata per alleviare lo stress
ed il dolore”.
Cosa hai sempre nel frigo di casa?
“Burro, latte, Nutella, uova… Praticamente
niente latticini!”.
Che qualità deve avere la tua donna
ideale?
“Deve essere elegante, intelligente, fedele e
avere senso dell’umorismo”.
Cosa nondevemancare al tuo compa-
gno di squadra in Formula 1?
“Deve essere attenersi ai giochi di squadra,
deve essere veloce e comunicativo”.
Quali sono i tuoi trucchi per scarica-
re lo stress in aeroporto?
“Stare tranquilli, rilassati, cazzeggiare e non
stressarsi, spegnendo quasi totalmente il
cervello”.
Che qualità deve avere un pilota di
Formula 1?
“Deve essere talentuoso, veloce, intelligen-
te nella gestione della gara e lavorare in
maniera etica”.
Cosa fai per scaricarti dopounagara?
“Una rilassante cena con gli amici, o mi
guardo un film a letto”.
Cosa ti piacerebbe ci fosse in un cir-
cuito?
“Credo che sia una questione di adrenalina,
più è divertente da guidare, ed è anche più
eccitante. Ma è anche bello che ci sia una
combinazione di curve veloci, e magari fos-
se in alta quota”.
Cosa non può mancare sul tuo telefo-
no?
“WhatsApp”.
Quali qualità apprezzi nel capo di una
squadra?
“Penso sia bello avere un capo aperto ed
amichevole, ma che allo stesso tempo esiga
rispetto. Credo che inoltre dovrebbe assolu-
tamente ispirare tutto nella squadra ed ave-
re una chiara visione del futuro”.
Cosa deve esserci sempre in hotel?
“Sicuramente un letto comodo. Poi l’am-
biente dovrebbe essere confortevole ed ave-
re un’atmosfera calda, questo mi mette mi
a mio agio”.
A quale gara di Formula 1 un fan
dovrebbe tassativamente partecipa-
re?
“Monaco, per mille ragioni. Quando arrivi
al porto la tua frequenza cardiaca aumenta,
specialmente quando cammini sul ponte
che arriva dalla pit-lane, ed anche i fan sono
molto vicini. Il contesto poi è affascinante,
con i palazzi, lo scenario e le montagne, cre-
do sia meraviglioso per i tifosi”.
Cosa ti serve per dormire bene?
“Non saprei, di solito dormo senza partico-
lari problemi. Ad ogni modo credo che sia
meglio evitare di bere caffè a tarda ora!”.
Cosa porti sempre con te quando
viaggi?
“Caricatore del telefono, un adattatore uni-
versale, delle pastiglie di Vitamina C, calzi-
ni a compressione per i lunghi viaggi e buo-
na musica”
Cosa ti aiuta ad alzarti la mattina?
“Caffè, un caffè molto forte!”
Qual è lamiglior curva del mondiale?
“Eau Rouge a Spa. È davvero eccezionale,
incredibile con una macchina di F.1. Quan-
do guardi delle vecchie immagini anni ’50,
quella curva è praticamente identica, e que-
sto è molto bello. È una curva che tutti rico-
noscono ed è intrisa di storia”.
Cosa non fai mancare al tuo allena-
mento?
“Nei mesi invernali è importante fare un
allenamento che ti dia una buona base.
Durante la stagione invece, faccio pesi libe-
ri e tanto cardio: corsa, tennis, bici…”.
Che qualità bisogna avere per essere
un pilota di successo in F.1?
“Impegno e dedizione, devi essere concen-
trato totalmente sul tuo obiettivo, non puoi
permetterti di essere distratto da nulla. Devi
essere impegnato al 100%”.
Cosa devono avere invece, i piloti che
ambisconoadarrivarenellamassima
serie?
“Il miglior consiglio è quello di non abbatter-
si mai. Devi essere determinato se vuoi ave-
re successo, credere in te stesso e mai essere
compiaciuto, il duro lavoro solitamentepaga.
Più soffrirai, più sarai fortunato”.