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ITALIANO RALLY
Il Ciocco
Il suo bicchiere è mezzo pieno e mezzo vuoto. La fantastica ga-
loppata che, riavuta fra le mani una 208 T 16 a posto, gli ha
permesso di risalire dal tredicesimo al quinto posto non basta
a Paolo Andreucci per dimenticare il problema alla pedaliera
dei freni che lo aveva escluso troppo presto dalla lotta per la
vittoria. “Potevamo iniziare la stagione con un successo, non
siamo riusciti a farlo e il bilancio resta negativo. Ma abbiamo
comunque dimostrato di essere ancora molto competitivi e
questo è comunque importante”, osserva il garfagnino alla fine
di una due giorni nella quale ha firmato sette delle quindici
piesse a disposizione. L'harakiri di Giandomenico Basso e il
kappaò subito da un evanescente Umberto Scandola gli hanno
dato una bella mano e gli permettono di archiviare il primo atto
della stagione verde-bianco-rossa guardando dall'alto gli altri
pretendenti alla corona. Eppure si mostra preoccupato: “Con-
servare il titolo sarà dura”, osserva mostrando una cautela per-
sino superiore a quella abituale. Non alza i toni, ma per una
volta dà voce alle sue perplessità. Quelle suscitate in lui – e
non solo in lui... - dalla cura dimagrante che la federazione ha
autorizzato alla Fiesta della Brc. “Sarà meglio che ci si dia una
calmata nel cambiare le regole: non vorrei che da qui a un paio
di settimane ci fossero altre sorprese”, dice serio.
Andreucci, un bicchiere
mezzo pieno e mezzo vuoto