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24 ORE LE MANS
GTE Am
Brilla Bertolini
Nella categoria riservata a genlteman e professionisti brilla Andrea Bertolini,
indiscusso protagonista del successo della Ferrari SMP e unico italiano a
trionfare nella 24 ore 2015. Gli incidenti mettono ko le Aston Martin
Marco Cortesi
Come sempre accade, e come è forse giusto che sia, sono stati
i piloti gentleman a fare il bello e il cattivo tempo nella classe
GTE-Am di Le Mans. O meglio, in alcuni casi il tempo è stato
cattivo o molto cattivo. Dopo che Pedro Lamy, convalescente
per la varicella contratta in settimana, aveva dominato buona
parte della gara dalla pole, Paul Dalla Lana, solitamente piutto-
sto affidabile, ha messo fine alle speranze dell'Aston Martin,
tradito alla chicane Ford da qualche goccia di pioggia. Come
Lamy ha però brillato di luce propria Andrea Bertolini che, af-
fiancato sulla Ferrari SMP da Viktor Shaitar e Alexey Basov, ha
ricordato al mondo il perché dei titoli conquistati in carriera.
Senza nulla togliere al duo russo, il modenese ha conquistato
il successo, unico italiano a trionfare a Le Mans. Performance
eccezionale la sua, messa a segno recuperando anche un'uscita
di pista di Shaitar nella notte. Non c'è stata troppa fortuna per
gli altri (tanti) italiani al via della classe. Francesco Castellacci si
è trovato a dividere l'Aston Martin numero 96 con Roald Goe-
the, proprietario di tre delle vetture inglesi. Il tedesco è finito
subito fuori pista, ma a mettere fuori gioco lui e i compagni è
stato il botto della mattina, violentissimo, in uscita dalle curve
Porsche. Portato al centro medico e poi in ospedale, Goethe è
fortunatamente incolume. Un incidente ha messo a rischio
anche la partecipazione di Gianluca Roda e Paolo Ruberti con
la Corvette privata del team Larbre. Presentatisi al via regolar-
mente, aiutati anche dai meccanici Chevrolet ufficiali, gli uo-
mini della scuderia francese hanno però abbandonato per la
rottura del cambio. Poca fortuna anche per Matteo Cressoni e
Raffaele Giammaria, affiancati da Peter Mann e tormentati da
problemi che hanno incluso un principio di incendio ai box e
un'uscita di pista. Giornata memorabile invece per Patrick
Dempsey. Abbandonato il cast del telefilm Grey's Anatomy
anche per dedicarsi con più costanza alle corse, il canadese ha
conquistato insieme a Pat Long e Marco Seefried il secondo
posto di categoria.
1 - Shaytar-Bertolini-Basov (Ferrari 458) – SMP - 332 giri
2 - Dempsey-Long-Seefried (Porsche 911 RSR) - Dempsey - 1 giro
3 - Sweedler-Bell-Segal (Ferrari 458) - Scuderia Corsa - 2 giro
Paul Dalla Lana sconsolato
accanto alla sua Aston Martin