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Questione
di
percezione
Il direttore tecnico Cavani (in Ferrari
per 15 anni) ci introduce alla scoperta
del mondo Evotek e della filosofia
che risiede alla base del formidabile
simulatore Sym 027
Di Alessandro Bucci / foto Giuseppe Bucci
A Castelnuovo Rangone, comune della provincia di Mo-
dena che conta 14.900 anime, troviamo l'azienda Evotek
Engineering. Nata nel 2007 ed avente inizialmente base
a Maranello, il progetto è stato fondato da tre soci for-
manti il miglior asse possibile per raggiungere l'eccel-
lenza: Gian Luigi Cavani per quanto concerne l'area
tecnica, Flavio Odorici per la parte elettronica e Miria Bu-
rani al comando del marketing e del reparto comunica-
zione. Inizialmente studio di progettazione, Evotek
Engineering si preoccupava soprattutto dello sviluppo di
progetti per Ferrari, lavorando anche per altri partner del
Cavallino come il Coni ed in seguito Pagani. Nel 2008,
avendo sempre come cliente principale Ferrari, Evotek
ha variato la propria direzione mantenendo la parte En-
gineering orientata prevalentemente sulla Casa di Mara-
nello, cercando tuttavia di diversificare le sue entrate
economiche anche con propositi propri. Due, principal-
mente, i progetti che Evotek Engineering ha messo in
produzione e successivamente in commercializzazione:
un kit di trasformazione seguendo l'onda lunga della mo-
bilità sostenibile, quindi trasformando la Smart con mo-
tore endotermico in Smart Pure Electric (Evotek è tutt'ora
l'unica azienda ad avere un'omologazione M1 sulle pro-
prie Smart) e dal 2010 la progettazione dei simulatori,
forte del supporto a Ferrari ed a clienti e fornitori del Ca-
vallino. Quest'ultimo progetto è stato possibile grazie a
Cavani e Odorici, ottenendo un successo internazionale
immediato. Evotek può infatti vantare vendite in tutto il
mondo, essendosi conquistata la fama di numeri uno a li-
vello internazionale per quanto concerne la propria fascia
di prodotto ed il target di pubblico interessato ai simula-
tori di guida. Il trasferimento dell'azienda a Castelnuovo
Rangone (avvenuto nel 2010) si è reso necessario per mo-
tivi di spazio, avendo Evotek iniziato a realizzare propri
prodotti oltre che per i prototipi Ferrari, attività quest'ul-
tima iniziata nei primi anni 2000.