7 Gen [12:51]
Nakamoto striglia la Honda
"Non stiamo migliorando la moto 2015"
Jacopo Rubino
Impegnato in questi giorni a seguire la carovana Honda alla Dakar, Shuhei Nakamoto mantiene comunque un occhio vigile sulla situazione in MotoGP. Il vicepresidente HRC, ad esempio, ha ammesso che il lavoro sulla prossima RC213V non sta ancora procedendo nella direzione voluta. "Vogliamo realizzare una moto meno aggressiva, sperimentando varie opzioni. Per qualche motivo, però, non stiamo riuscendo ad avere una moto migliore. Gli ingegneri stanno analizzando il perchè, speriamo di trovare la soluzione in vista della prima gara. Dobbiamo progredire", ha confidato il manager giapponese al quotidiano spagnolo Marca. Senza dimenticare la necessità di adattarsi alle gomme Michelin, pur sottolineando: "Sono uguali per tutti, e se guardiamo i tempi sono simili a quelli ottenuti con le Bridgestone. Sono pneumatici dalle caratteristiche diverse, dobbiamo scoprire i loro punti di forza".
Nakamoto non ha mancato di tessere le lodi a Marc Marquez e Dani Pedrosa: "A mio parere costituiscono la coppia più forte. Senza le sei cadute, Marc nel 2015 poteva vincere il titolo. È giovane, ha bisogno di altra esperienza. Dani si è operato a metà anno e credo sia stata una buona decisione. Alcuni tifosi lo criticano, ma è veloce e ha conquistato due successi importanti. I loro contratti scadono alla fine di questa stagione. Non abbiamo ancora parlato di rinnovo, ma credo che si potrà fare un annuncio durante il campionato".
Impossibile poi non soffermarsi sulla diatriba tra lo stesso Marquez e Valentino Rossi, che ha infuocato l'epilogo dell'ultimo Mondiale. Nakamoto ha cercato di gettare acqua sul fuoco: "Dopo le vacanze mi auguro che tornino più rilassati e che la lotta sia soltanto in pista, non più in sala stampa o ai box. Non vorrei rivedere certe cose".