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Ufficializzato l'ingresso in F1
di General Motors dal 2026

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Intervista a Mirko Bortolotti: “Vincere
il DTM è un sogno che si avvera, con la
SC63 LMDh il bicchiere è mezzo pieno”

Michele Montesano Determinazione, tenacia e dedizione, tutte caratteristiche che hanno accompagnato Mirko Bortolotti nel cor...

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Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

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Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

Ha debuttato in F1 che ancora non aveva 18 anni (oggi ne ha 27) e con alle spalle una sola stagione in monoposto vissuta nel ...

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Verstappen campione del mondo
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26 Ago [17:36]

Troppa acqua in pista
la gara di Silverstone cancellata

Marco Minghetti

“Sfortunatamente, dopo aver consultato i funzionari Irta, MotoGp, i piloti dei team e Dorna, il Gp di Gran Bretagna viene annullato”. Con questo laconico comunicato, arrivato attorno alle 16 ore locali (le 17 in Italia…), finalmente finisce un weekend che sa un po’ di farsa. Sì, perché nell’anno di grazia 2018, non è ammissibile che un circuito, per lo più ospitato in un paese in cui la pioggia non è un fatto estemporaneo, accolga un Circus come quello della MotoGp con una pista che non offre alcune garanzie di smaltimento dell’acqua.

E così, dopo ripetuti rinvii che si sono succeduti sin dalla mattinata, seppur tra qualche mugugno isolato di qualche pilota (esempio Dovizioso…), la decisione più logica è stata presa. Soprattutto per garantire al meglio l’incolumità dei piloti, tra l’altro rimasti molto toccati dal terribile incidente occorso a Tito Rabat nelle libere del sabato, quando tra le curve 7 e 8 si era formato improvvisamente una specie di lago. Toccherà ora alla Safety Commission indagare ulteriormente per evitare che in futuro si possano ripetere episodi di questo tipo.