Michele Montesano
L'ottava edizione del FIA GT World Cup, che si terrà dal 13 al 16 novembre nell'ambito del 72° Gran Premio di Macao, vedrà l'uso obbligatorio dei sensori di coppia sulle vetture GT3. Questi dispositivi, già attualmente impiegati in altre competizioni sanzionate dalla FIA, permettono di monitorare con estrema precisione i parametri del motore direttamente in pista.
L'obiettivo è garantire, innanzitutto, che la potenza delle vetture non superi i valori assegnati dal Balance of Performance (BoP). Inoltre, tali sensori, consentiranno di equiparare al meglio le diverse tipologie di GT3, viste le differenze tecniche e costruttive di ciascuna auto, monitorando sia la velocità massima che la potenza per garantire una gara ancora più equilibrata e incerta.
Ricordiamo che i sensori di coppia vengono installati sui semiassi delle vetture per misurare la potenza che arriva direttamente alle ruote. La loro implementazione è stata decisa dopo un confronto tra la FIA e i costruttori coinvolti nel GT3 Technical Working Group, in linea con l'esperienza maturata in altre competizioni titolate FIA. Questi dispositivi sono infatti già obbligatori nel FIA WEC, sia per la classe Hypercar che nella LMGT3, nel campionato di Formula E e, da quest’anno, hanno esordito anche nella Dakar, anche se esclusivamente nella classe Ultimate del FIA World Rally-Raid Championship.
Un’altra importante novità del FIA GT World Cup 2025 sarà il nuovo format di qualifica. Infatti, dopo la prima sessione di 30 minuti, i dieci piloti più veloci avranno accesso alla Q2 denominata ‘Super Pole’. In questo caso ogni concorrente, che potrà sfruttare un nuovo set di pneumatici, scenderà in pista da solo avendo a disposizione due giri per dare l’assalto alla pole. Il resto del weekend di Macao resterà invariato con una gara di qualificazione, da 12 giri, seguita dalla gara principale che si svolgerà sulla distanza di 16 tornante.