20 Nov [14:22]
Citroen si ritira dal WRC,
e dà tutte le colpe a Ogier
Massimo Costa
La Citroen si ritira con effetto immediato dal Mondiale Rally. E la motivazione è sorprendente, raramente viste nel motorsport. La Casa francese, indirettamente, imputa tutte le colpe al pilota Sebastien Ogier, reo di aver deciso di lasciare la squadra e quindi, nell'impossibilità di sostituirlo con un altro top driver, lascia i rally.
Il fatto che la C3 non fosse stata competitiva con continuità, nonostante gli inviti dello stesso Ogier a migliorare la vettura nel corso della stagione, e che non si sia cavato il cosiddetto ragno dal buco, no, non conta. Tra l'altro, con quelle quattro righe trasmesse sui social Twitter e Instagram, Citroen mette in cattiva luce Esapekka Lappi, compagno di Ogier nel 2019, un pilota che con la Toyota aveva dimostrato tutto il suo talento, salvo poi soffrire con la C3. Lappi è un top driver, semmai è la Citroen che non è stata in grado di confermarlo.
Fa poi sorridere il concetto top driver, considerando che prima dell'arrivo del sei volte iridato Ogier, Citroen ha schierato Kris Meeke e Craig Breen, certamente piloti di alto spessore, ma non dei fuoriclasse come si è visto in seguito.
Insomma, Citroen che ha fatto la storia dei rally con Sebastien Loeb, vincitore di nove titoli iridati, questa volta è scivolata sulla classica buccia di banana motivando con poco stile il ritiro dal Mondiale Rally.