10 Apr [16:07]
Dolomiti Rally Day
Carella vince e convince
Massimiliano Ruffini
Dopo un 2016 trascorso sulle strade francesi, a ben figurare nel Trofeo Peugeot transalpino, Andrea Carella, per il suo ritorno sui percorsi italiani, ha scelto il Dolomiti Rally Day, rimanendo affascinato dalle maestose montagne venete. Il pubblico del nord-est si è invece lasciato affascinare dalle prodezze del talento piacentino che, nella gara di Agordo, agli avversari ha lasciato solo le briciole.
Carella (nella foto by M51), in coppia con il fidato Enrico Bracchi e per la prima volta al volante della Citroën Ds3 R3T della Boscarally, è riuscito a imporsi in ben cinque delle sei prove speciali in programma. Prima vittoria assoluta in carriera quindi per Andrea Carella che dal palco ha ringraziato team e famiglia.
Bella prestazione per i lombardi Pasquini-Melesi che sono andati a cogliere la piazza d'onore vincendo anche un passaggio sulla Sasso Bianco, proprio la prova dove si erano ritirati nel 2016. I loro compagni di team Ghelfi-Locatelli, sono invece stati costretti al ritiro dopo un rovinoso incidente sulla prima speciale. Fortunatamente solo qualche acciacco per il duo lecchese, ma lo stesso non si può dire dei danni riportati dalla Clio Super1600.
A chiudere la top 3 Padovan-Tessaro, soddisfatti per l'ottimo risultato al debutto sulla Clio R3C. Ai piedi del podio, gara da incorniciare per le due Peugeot 106 A6 di D'Agostini-Dall'O' e Bulfon-Del Frari. Senza un paio di errori - una partenza anticipata per i primi, un dritto per i secondi - avrebbero potuto entrambi giocarsi il podio. Stesso dicasi per Ghegin-Passeri, costretti a pagare 20" al mattino ma poi autori di una gara in crescendo.
La classifica finale
1. Carella-Bracchi (Citroën Ds3 R3T) in 24'20"3
2. Pasquini-Melesi (Renault Clio S1600) a 20"7
3. Padovan-Tessaro (Renault Clio R3C) a 34"3
4. D'Agostini-Dall'O' (Peugeot 106) a 44"6
5. Bulfon-Del Frari (Peugeot 106) a 49"4
6. Sartori-Pedretti (Renault Clio W.) a 54"4
7. Salmaso-Scussat (Peugeot 306) a 56"4
8. Miranda-Doriguzzi (Renault Clio W.) a 58"4
9. Franzoso-Crusco (Renault Clio W.) a 59"3
10. Ghegin-Passeri (Renault Clio R3C) a 1'02"6