30 Ago [12:46]
Friuli – Dopo PS 7
Andreucci distanzia Scandola
Guido Rancati
Paolo Andreucci come l'Oriente Express. Fila in orario, il garfagnino, e ad ogni stazione prende atto che gli altri accumulano ritardo. Tutti: da Giandomenico Basso che pure, risolti i problemi alla pop-off, contiene i danni, a Umberto Scandola (nella foto) che nelle prime due prove della boucle mattutina gli lascia una dozzina abbondante di secondi e non chiaro perché. “La Fabia va bene”, ripete il veronese e il refrain non aiuta a capire. L'unica certezza è che a rallentarlo ieri non era evidentemente il timore legato all'essere il primo sulla strada, quello che gli aveva fatto ammettere di aver un po' di paura per ciò che poteva trovarsi davanti. Alimentando la, chiamiamola così, “cultura del sospetto”. Come sia o come non sia, Umbi è sempre secondo, ma a oltre mezzo minuto dalla vetta e deve cominciare a guardarsi le spalle da Giando che in un paio di prove gli ha rosicchiato nove secondi. Sotto il podio (virtuale), passo avanti di Alessandro Perico che ha scavalcato Alex Bosca.