25 Ago [13:54]
Germania - Finale
Tanak domina e scappa in campionato
Mattia Tremolada
Ott Tanak ha vinto il Rally di Germania, decimo appuntamento del Campionato del Mondo Rally 2019. Un vero e proprio dominio il suo: non fosse stato per il guasto all'idroguida in Sardegna, il pilota estone avrebbe potuto festeggiare la quinta vittoria consecutiva. Nemmeno oggi sono mancati i guai, con la Toyota Yaris che è rimasta con un solo freno anteriore nelle ultime due prove speciali. Tanak ha però gestito alla perfezione l'inconveniente e poco importa se ha ceduto 5 punti a Thierry Neuville. Il suo vantaggio in classifica nei confronti del pilota belga è di 35 punti. Sebastien Ogier segue terzo, sette punti dietro all'alfiere della Hyundai. Ormai è fuga nel mondiale.
Entrambi hanno provato a mantenere il passo del proprio rivale nelle prime fasi. Ogier ha però dovuto alzare il piede, scivolando anche alle spalle degli altri due alfieri Toyota, mentre Nueville ha ceduto la seconda piazza nel primo passaggio sulla Panzerplatte, quando una foratura l'ha fermato. Destino simile per Ogier che ha invece forato nel secondo passaggio.
Il sei volte campione del mondo ha anche lanciato un messaggio molto duro alla Citroen, dichiarando al termine della SS17: "Non posso guidare questa macchina". Ora Pierre Budar e la sua squadra dovranno reagire e tentare il tutto per tutto per mettere il proprio pilota di punta nelle migliori condizioni possibili per affrontare le ultime quattro gare della stagione.
Grande festa in casa Toyota, che ha colto una schiacciante tripletta proprio in casa dei rivali della Hyundai, che hanno la propria sede europea ad Alzenau. Kris Meeke e Jari-Matti Latvala sono stati quasi impeccabili, correndo in maniera accorta e intelligente, come da indicazioni di Tommi Makinen (che avevano invece ignorato in Finlandia). Per Latvala è arrivato il secondo podio consecutivo, che sa di riscatto dopo un inizio di stagione terribile.
Quarto posto per Dani Sordo, che si è confermato come uno dei migliori interpreti delle strade tedesche. Peccato che il pilota spagnolo sia uscito dalla contesa per il podio dopo il problema alla trasmissione patito nell'ultima prova speciale di venerdì sera. Sordo non ha ceduto la posizione a Neuville nel finale, così come non lo ha fatto Esapekka Lappi con Ogier.
Una scelta bizzarra da parte dei team manager delle rispettive squadre, che in precedenza non avevano esitato a sacrificare i comprimari per favorire la rincorsa al titolo dei propri piloti di punta. A influire sulla scelta di Budar potrebbe essere stata la presenza di Andreas Mikkelsen tra le due Citroen. Il pilota norvegese non è stato all'altezza dei propri compagni di squadra, commettendo anche un paio di piccoli errori.
Chiudono la top ten Gus Greensmith e Takamoto Katsuta, abitualmente rivali in WRC2, che si sono ritrovati sulle più potenti WRC+. Greensmith ha parzialmente salvato la trasferta di M-Sport, che già orfana di Elfyn Evans (fermo per l'infortunio nel Rally di Estonia), ha perso Teemu Suninen nella prima speciale di venerdì per un problema tecnico. Il finlandese è poi stato costantemente velocissimo, cogliendo la seconda piazza nella Power Stage. Peccato che sia uscito dai giochi per il podio così presto.
Successo in classe WRC2 Pro per Jan Kopecky, che bissa la vittoria ottenuta sulle strade di casa del Barum Rally (valido per il campionato europeo) di settimana scorsa. Il pilota ceco ha ereditato la prima posizione dal compagno di colori Kalle Rovanpera, che sabato mattina ha commesso due gravi errori, scivolando in fondo alla classifica di classe. Un vero peccato, perché il figlio d'arte è stato costantemente il pilota più veloce con le vetture di classe R5, ma considerata la giovanissima età certi sbagli ci possono stare.
Fabian Kreim ha vinto la classe WRC2 riservata ai piloti privati al via con le vetture R5, precedendo sul podio Marijan Griebel e Kajetan Kajetanowicz. Fabio Andolfi ha invece avuto un terribile incidente sulla SS18 in cui Simone Scattolin ha subito la rottura di una costola e del bacino. Il navigatore è stato ricoverato all’ospedale di Wttlich.
Domenica 25 agosto 2019, classifica finale
1 - Tanak-Jarveoja (Toyota Yaris) - 3h 15'29"8
2 - Meeke-Marshall (Toyota Yaris) - 20"8
3 - Latvala-Anttila (Toyota Yaris) - 36"0
4 - Sordo-Del Barrio (Hyundai) - 46"6
5 - Neuville-Gilsoul (Hyundai) - 58"5
6 - Lappi-Ferm (Citroen C3) - 1'42"2
7 - Mikkelsen-Jager (Hyundai) - 1'46"2
8 - Ogier-Ingrassia (Citroen C3) - 1'56"3
9 - Greensmith-Edmondson (Ford Fiesta) - 6'22"2
10 - Katsuta-Barritt (Toyota Yaris) - 8'19"2
Il campionato piloti
1.Tanak 205; 2.Neuville 170; 3.Ogier 163; 4.Meeke 80; 5.Evans 78; 6.Mikkelsen 77; 7.Latvala 74; 8.Suninen 70; 9.Lappi 66; 10.Sordo 64.
Il campionato costruttori
1.Hyundai 289; 2.Toyota 281; 3.Citroen 216; Ford 168.