10 Ago [15:40]
La rinascita di Lappi in Finlandia:
"Tutto finalmente veniva facile, di istinto"
Massimo Costa
Considerato uno dei migliori giovani emergenti del Mondiale Rally, Esapekka Lappi lo scorso anno aveva lasciato la Toyota per firmare per la Citroen. Un passaggio a sorpresa. Il finlandese, però, con la C3 non ha saputo eguagliare i risultati ottenuti con la Yaris, perdendo fiducia nella vettura e forse anche in se stesso. Secondo in Svezia, secondo appuntamento 2019, Lappi si è perso incapace di tenere il passo del compagno Sebastien Ogier e di risalire sul podio.
Ma in Finlandia, fin dal primo momento Lappi ha spinto forte, non ha commesso errori, ha battuto Ogier ed è stato l'unico pilota in grado di dare fastidio ai rivali della Toyota. Il secondo posto finale è stata una vera chicca per Lappi che non si è trattenuto dalla gioia. La Citroen cominciava ad avere qualche dubbio sulle sue capacità, ma Lappi è riuscito a reagire meravigliosamente in Finlandia. Con la speranza però, che non sia un risultato estemporaneo, ma l'inizio di una vera rinascita.
"Forse negli altri rally non ho avuto un buon ritmo", ha spiegato Lappi, "ma ora sento che sarà molto meglio di prima. Abbiamo fatto alcune modifiche all'assetto e in Finlandia mi sono trovato meravigliosamente anche perché conosco bene le strade. Ma la C3 reagiva come volevo io e penso che nelle prossime gare su sterrato, potrò nuovamente dire la mia. Questo podio mi ha rinfrancato e sono sicuro che senza le modifiche fatte non sarei stato così competitivo. Non ho dovuto concentrarmi sulla guida, ascoltavo semplicemente le note e mi godevo la gara perché potevo fare esattamente quello che volevo, non avevo bisogno di pensarci come altre volte, tutto veniva di istinto ed è così che dovrebbe sempre essere".