indycar

A Charlotte la presentazione
ufficiale del team Prema

Prema Racing ha lanciato ufficialmente il suo programma Indycar con un evento live di successo a Charlotte che si è tenuto al...

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Rally

Land Rover pronta all’assalto
della Dakar 2026 con il Defender

Michele Montesano Se i protagonisti della 47ª edizione della Dakar oggi si stanno godendo il meritato riposo, Land Rover aff...

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formula 1

Pilota per pilota, la stagione '24
Jack Doohan - Apprendista

E' stato proiettato nel Mondiale in occasione dell'ultimo Gran Premio 2024, ad Abu Dhabi. Una occasione da non perder...

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formula 1

Cowell nuovo team principal
Aston Martin, Krack in altro ruolo

Andy Cowell, CEO del team Aston Martin, sarà il nuovo team principal e ricoprirà entrambi i ruoli. Mike Krack, che è stato il...

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formula 1

Doohan già a rischio con l'Alpine
Che punta dritta su Colapinto

La posizione di Jack Doohan nel team Alpine è già a rischio. L'australiano ha disputato l'ultimo Gran Premio del 2024...

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Rally

Dakar – 5ª tappa
Quintero vince, Al-Attiyah che beffa

Michele Montesano Dalla gioia della vittoria alla beffa della sconfitta per un solo secondo, capita anche questo nella Dakar...

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6 Ago [14:10]

RALI VINHO MADEIRA – Dopo 15 prove
Magalhaes controlla, Betti soffre

Funchal – Avanti, non troppo adagio, ma neppure troppo forte. Bruno Magalhaes sa di non avere diritto all’errore e bada soprattutto ad amministrare il (cospicuo) vantaggio messo insieme nella prima giornata di gara. Così, quando il cielo apre i rubinetti su Ponta di Pargo, il lusitano se la prende tanto comoda da lasciare una quarantina di secondi a Vitor Sà impegnato a rintuzzare gli attacchi di Luca Rossetti. I due damigelli del leader si spartiscono francescanamente le vittorie parziali della mattinata e il pilota della Peugeot Portugal li lascia fare.

A mezzogiorno, alla pausa pranzo, il suo vantaggio resta considerevole: 1’04” e 7 su Sà, 1’45” e 3 su Rox. Dietro, invece c'è più agitazione. Ai problemi di un motore un po’ fiaccherello, Luca Betti somma i capricci del cambio e deve cedere il passo ai due fratelli Antonio e Miguel Nunes che lo spingono al sesto posto di una classifica nella quale non compare più Maciej Oleksowicz che ha rotto l’alternatore. E nella quale Manuel De Micheli, rallentato dalla frizione è scivolato in undicesima posizione. Ancora un giro di valzer e poi la festa in Avenida Arriaga.

g. r.