13 Mar [18:28]
Rally Serras de Fafe
Solans apre il nuovo Europeo
Jacopo Rubino
Nil Solans trionfa al Rally Serras de Fafe e battezza la nuova dell'ERC, da quest'anno passato sotto la gestione Red Bull come il Mondiale, attraverso la società WRC Promoter. Marcia dominante quella dello spagnolo, divenuto leader in PS2, ma con un po' di tensione verso l'arrivo: nella penultima prova speciale si è girato, tradito da un guado, e già aveva danneggiato l'anteriore della sua Volkswagen Polo GTI R5 in una toccata in PS13, perdendo il paraurti. Il grande vantaggio accumulato sin da sabato, in condizioni di fango, pioggia e nebbia, gli ha comunque permesso di portare a casa il successo.
Solans ha conquistato anche due punti bonus, grazie al quarto crono nella novità della Power Stage: ora è in vetta alla graduatoria generale con 32 lunghezze, ma per motivi di budget non è ancora sicura la sua partecipazione al prossimo round alle Azzorre, in programma fra due settimane.
L'insidiosa prova-spettacolo è stata vinta da Ken Torn, salito di livello con la Ford Fiesta in versione Rally2. Per lui una piccola consolazione, dopo il repentino stop in PS2 a causa di una perdita d'acqua. Secondo tempo per l'idolo locale Armindo Araujo (Skoda Fabia Rally2 Evo), ripagato dall'approccio aggressivo, e così il portoghese ha strappato in volata la piazza d'onore assoluta all'altro estone Georg Linnamae, che ha lamentato qualche problema di assetto alla sua VW.
Quarto posto per Javier Pardo, al suo miglior risultato nell'ERC, peccato per Simone Tempestini che in Power Stage è incappato in un crash, mettendo ko la sua vettura; ne ha beneficiato però l'italiano Alberto Battistolli, quinto, e con tre punti extra raccolti in Power Stage. A seguire Bruno Magalhaes, sesto, ritirato in extremis invece Norbert Herczig sulla Skoda gommata MRF, nel trasferimento dopo la penultima prova. Il suo compagno Simone Campedelli ha alzato bandiera bianca per una sospensione danneggiata nella PS7 di sabato.
Tra i delusi anche Erik Cais, fuori per doppia foratura in PS3, Pep Bassas, che prima della PS5 era rimasto senza carburante, e soprattutto il vicecampione in carica Efren Llarena, undicesimo, che aveva patito in apertura di gara danni al radiatore, commettendo poi un errore nella Power Stage in cui sperava di racimolare qualche punto.
Con la settima posizione assoluta Martins Seks si è preso il successo nella nuova classe ERC Open (ex ERC2), in ERC4 trionfo per l'iberico Oscar Paolomo precedendo il nostro Andrea Mabellini.
La classifica finale (top 10)
1 - Solans/Marti (Volkswagen Polo GTI R5) - 2'01'13"9
2 - Araujo/Ramalho (Skoda Fabia Rally2 Evo) - 55"7
3 - Linnamae/Morgan (Volkswagen Polo GTI R5) - 59"5
4 - Pardo/Perez (Skoda Fabia Rally2 Evo) - 2'56"3
5 - Battistolli/Scattolin (Skoda Fabia Rally2 Evo) - 3'32"7
6 - Magalhaes/Magalhaes (Hyundai i20 N Rally2) - 6'53"3
7 - Sesks/Francis (Skoda Fabia R4) - 8'55"3
8 - Fontes/Ponte (Citroen C3 Rally2) - 9'24"7
9 - Teodosio/Teixeira (Hyundai 20 N Rally2) - 9'29"5
10 - Csomós/Nagy (Skoda Fabia R5) - 9'58"6