8 Mar [20:22]
Rallyday della Serenissima
De Luna "vola" verso la vittoria
Massimiliano Ruffini
Prima edizione per il Rallyday della Serenissima, con base nella Città di Sacile, e prima vittoria per il pilota di casa Andrea De Luna (nella foto by M51), autore di una gara tutta all'attacco e vincitore di sei prove speciali sulle sei disputate. Il giardiniere di Vigonovo, reduce dalla bella prestazione alla Ronde Valtiberina, si è confermato nella gara casalinga, cogliendo a trentasei anni il primo successo in carriera.
Christian Marchioro, fratello del Nicolò protagonista del CIR, si è aggiudicato la piazza d'onore. Soddisfatto all'arrivo il padovano che nella lotta per il podio se l'è dovuta vedere con i friulani che giocavano in casa. Un altro pordenonese si è infatti aggiudicato il terzo gradino del podio: Fabrizio Martinis, un po' deluso per la scarsa confidenza con gli pneumatici. Quarta posizione per Michele Piccolotto, penalizzato da qualche noia tecnica ma, per sua stessa ammissione, autore di una prestazione al di sotto delle attese.
Bella la lotta per il successo tra le 2 ruote motrici tra due vetture del Team Munaretto. Alla fine ad imporsi è stato Alberto Carniello, a cui va la soddisfazione per il salto più lungo nel dosso della seconda prova: ben 37 metri e mezzo. Per questo motivo la speciale, che già portava il suo nome, si chiamerà così anche nella prossima edizione. Sesto il sorprendente Gianandrea Pisani, in gara per un test in vista del Campionato Italiano che lo vedrà protagonista tra gli Junior, il giovane toscano è stato autore di una gara in crescendo, migliorando i propri tempi di passaggio in passaggio.
Classifica Finale:
1. De Luna-Pozzo (Mitsubishi Lancer Evo IX) in 21'57"5
2. Marchioro-Biordi (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 27"7
3. Martinis-Vigna (Mitsubishi Lancer Evo X) a 33"3
4. Piccolotto-Perli (Mitsubishi Lancer Evo VIII) a 1'19"4
5. Carniello-Turatti (Renault Clio Super1600) a 2'36"4
6. Pisani-Manfredi (Renault Twingo R2) a 2'41"5
7. Chiesura-Lovisa (Honda Civic Ek4) a 3'17"1
8. Trentin-Zara (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 3'27"5
9. Gonzo-Mencherini (Opel Corsa) a 3'29"8
10. Bigot-Narduzzi (Renault Clio Rs) a 3'54"5