10 Lug [18:39]
San Marino - Finale
Basso riapre il campionato
Si è concluso con la doppietta dei piloti BRC, il quinto appuntamento stagionale del CIR a San Marino. I due equipaggi formati da Giandomenico Basso e Lorenzo Granai con la Ford Fiesta R5 alimentata a benzina, e Simone Campedelli e Danilo Fappani con la Fiesta alimentata a Gpl hanno occupato le prime due posizioni dell’assoluta, dopo aver dominato la prima e la seconda tappa tenendo costantemente a distanza di sucurezza gli avversari. Alla fine il terzo posto nell’assoluta l’hanno ottenuto Umberto Scandola e Guido D’Amore a bordo della Skoda Fabia R5 ufficiale. Il veronese dopo una scelta non felice degli pneumatici nella prima tappa, nella seconda è stato più veloce ma non ha saputo concretizzare la superiorità sua e quella della sua vettura sulla terra come dimostrato nel recente Rally dell’Adriatico.
Alle spalle del podio ottima la prestazione del pilota locale Denis Colombini navigato da Michele Ferrara di un'altra Skoda S2000 che purtroppo si è fermato sull’ultima prova speciale. Un discorso a parte lo meritano Paolo Andreucci ed Anna Andreussi. Il pluricampione toscano nella prima tappa è uscito rovinosamente di strada, senza conseguenze personali né per lui né per la navigatrice, ma grazie al nuovo regolamento del campionato è potuto rientrare in gara, raccogliendo alla fine quei punti che gli sono stati sufficienti per mantenere la testa della classifica tricolore, che comunque, grazie anche al successo del veneto della Ford, rimane apertissimo. La graduatoria assoluta vede infatti ora al comando Andreucci con 57,50 punti, secondo Scandola con 56 punti e Basso con 54,75 punti.
Grande corsa tra i giovani del rallismo italiano a San Marino. Giuseppe Testa e Marco Pollara, destinati a contendersi il Campionato Junior, e Luca Panzani, lui in lotta invece per il Campionato Italiano Due Ruote Motrici, stanno infatti dimostrando di avere grandi doti e grandi qualità per un futuro importante. Il migliore dei tre è stato sicuramente sulle strade del San Marino, Giuseppe Testa, primo in tappa uno sia tra gli junior che nel due ruote motrici, e poi primo tra gli junior in tappa due. Il tutto a portare un sorriso in casa Peugeot al termine di una gara non felicissima per la squadra ufficiale del costruttore francese. Bene anche il lucchese Panzani, Renault Clio R3C, alla fine primo in tappa due tra le 2 ruote motrici, dopo la sfortuna in gara uno con una foratura che gli aveva tolto il successo, ma che resta all’inseguimento del reggiano Ferrarotti ancora leader dell’assoluta 2 RM anche dopo il San Marino. Davvero molto anche Marco Pollara, che con solo tre gare su terra sulle spalle, sta stupendo tutti, proponendosi come avversario numero uno del favorito Testa per la lotta al tricolore Junior.
La classifica della 2. tappa
1. Basso-Dotta (Ford Fiesta R5) - 43’20”4
2. Scandola-D’Amore (Skoda Fabia R5) + 3”5
3. Campedelli-Fappani (Ford Fiesta R5 LDI) + 9”4
4. Andrecci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) + 20”3
5. Tempestini-Banca (Ford Fiesta R5) + 1’24”4
6. Ceccoli-Capolongo (Skoda Fabia R5) + 1’51”8
7. Manfrinato-Condotta (Ford Fiesta R5) + 2’07”1
8. Hoelbling-Grassi (Skoda Fabia R5) + 2’23”8
9. Marchioro-Marchetti (Peugeot 207 S2000) + 2’29”1
10. Dalmazzini-Ciucci (Peugeot 207 S2000) + 2’30”5
La classifica assoluta finale
1. Basso-Dotta (Ford Fiesta R5) - 1.31’35”1
2. Campedelli-Fappani (Ford Fiesta R5 LDI) + 21”5
3. Scandola-D’Amore (Skoda Fabia R5) + 30”0
4. Colombini-Zanella (Skoda Fabia R5) + 3’06”6
5. Tempestini-Banca (Ford Fiesta R5) + 3’40”1
6. Ceccoli-Capolongo (Skoda Fabia R5) + 3’53”1
7. Hoelbling-Grassi (Skoda Fabia R5) + 5’01”7
8 Marchioro-Marchetti (Peugeot 207 S2000) + 5’16”4
9. Ricci-Pfister (Suberu Impreza STI) + 5’30”1
10. Dalmazzini-Ciucci (Peugeot 207 S2000) + 5’30”5
Le classifiche di campionato
Piloti: Andreucci 57,50 pt; Scandola 56; Basso 54,75; Campedelli 29,50; Tempestini 20.
Junior: Testa 68,75pt; Pollara 58,75.
2RM: Ferrarotti 73,50 pt; Panzani 63,25; Testa 5,00.