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FORMULA 1
TEST A SILVERSTONE
RIGON, LA STORIA
IN ROSSO CONTINUA
AMaranello viene imputato di non aver puntato negli ultimi trent’anni su un
pilota italiano in Formula 1. Le recenti esperienze di Luca Badoer e Giancarlo
Fisichella non gli danno certo torto, e si resta quindi in attesa dell’arrivo di
Raffaele Marciello ed Antonio Fuoco, rampolli del Ferrari Driver Academy,
ma che ancora qualche anno avranno prima di poter salire su una F.1 di colore
rosso, sempre che poi confermino di meritarsela. Sembrava esserci andato
vicino il napoletano residente a Lugano, ma poi il progetto si è arenato quando
la FIA ha aperto ai piloti titolari le prove per le gomme Pirelli. Ecco quindi
che è spuntato il nome di Rigon, pilota vicentino classe 1986 che con la Ferrari
lavora dal 2011 al simulatore, e che già lo scorso anno scese in pista, al fianco
di Jules Bianchi, nella sessione rookie di Magny-Cours. La prima esperienza
di Rigon con la F.1 risale però al lontano 2005, quando provò sulla pista di
Vallelunga la Minardi, ultima stagione della scuderia di Faenza nel mondiale.
E proprio Minardi segue la carriera di Davide a livello manageriale ed è riu-
scito a far apprezzare anche alla squadra emiliana il valore dell’italiano, che
nella sua carriera ha vinto due titoli in Superleague, uno in Formula Azzurra
ed uno in Euroseries 3000. “Abbiamo lavorato intensamente, all’inizio sul
mio adattamento alla vettura, e poi sulla messa a punto. Confrontare i vari
pacchetti aerodinamici ci ha permesso di valutare il lavoro svolto in pista con
quello che solitamente compio al simulatore. Ci siamo poi concentrati sulla
comparazione delle mescole, con la Soft che si è dimostrata molto perfor-
mante, ma anche poco costante nel long-run. Non abbiamo mai cercato il
tempo né lavorato su grandi cambiamenti, concentrandoci poi sull’adatta-
mento del set-up alle nuove gomme. Metterò a disposizione dei miei colleghi
al simulatore questa esperienza per aiutare la squadra da qui a fine campio-
nato. Inoltre, questo test ha aumentato le mie capacità di pilota dandomi dei
feedback che si rivelerannomolto importanti per il futuro”, sono state le paro-
le del vicentino al termine di queste prove britanniche.
