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FORMULA 1
TEST A SILVERSTONE
Antonio Caruccio
La McLaren è stata la prima squadra tra le
grandi ad annunciare che ai test di Silver-
stone avrebbero preso parte solo i piloti
“giovani” lasciando a riposo sia Jenson
Button che Sergio Perez. Nonostante i
risultati del 2013 siano ben diversi da
quanto la casa di Woking si aspettasse,
resta l’imprinting di un vero top-team. Così
con l’inglese e il messicano a casa sulla
MP4/28 sono saliti KevinMagnussen, par-
te del programmaMcLaren insieme a Stof-
fel Vandoorne, entrambi protagonisti nella
Formula Renault 3.5 ed addirittura in bal-
lottaggio per queste prove, e poi gli storici
collaudatori del simulatore, i Rigon della
Ferrari per intendersi.OliverTurvey eGary
Paffett. Il danese, figlio dell’ex-pilota di
Formula 1 Jan, aveva provato laMP4/27 lo
scorso anno ad Abu Dhabi, e proprio per
questo è stato preferito al belga Vandoorne
che è invece appena entrato nel program-
ma e avrà le sue chance in un futuro a più
lungo termine. Magnussen, che ha ottenu-
to il miglior tempo nel corso della prima
giornata, al mattino ha condotto un lavoro
valutativo sui cambiamenti aerodinamici
della vettura, oltre che compiere dei long-
run con le differenti mescole di gomme
Pirelli. Nel pomeriggio, Kevin ha portato
avanti un impegno similare, percorrendo
un totale di 100 giri lungo i 5891 metri del
tracciato nel cuore del Northamptonshire.
Senzamezzi termini il danese, galvanizzato
anche dal risultato cronometrico che lo ha
visto svettare, unico dei piloti rookie a riu-
scire in questo compito dato che il secondo
e terzo giorno i più veloci sono stati gli uffi-
ciali Daniel Ricciardo e SebastianVettel, ha
detto di puntare ad un sedile F.1 nel 2014
sentendosi pronto per questo salto. Certo,
IN McLAREN
SPLENDE IL ROOKIE MAGN
