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GT OPEN
GARE AL NURBURGRING
Massimo Costa
Prima Miguel Ramos e Nicky Pastorelli, poi Maxi-
me Soulet e Nicky Catsburg. Le Corvette, rispettiva-
mente gestite ai box dai teamV8Racing e Selleslagh,
hanno dominato la prima tappa dell’International
GT Open avvenuta sul freddo circuito del Nurbur-
gring. Non c’è stato nulla da fare per gli avversari, in
particolare per il veloce equipaggio composto da
Roman Mavlanov (che milita anche in World Series
Renault 3.5) e Daniel Zampieri, due volte secondi
con la Ferrari 458 del Russian Bears. E con Zampie-
ri in pole in qualifica 1. Ma le Corvette in Germania
ne avevano di più e probabilmente in gara 1 avrem-
mo assistito a una doppietta delle macchine ameri-
cane se Ramos, alla prima curva dopo il via, non
avesse spedito Catsburg in testacoda.
VALSECCHI DISTRUGGE
SUBITO LA GALLARDO
La serie organizzata dalla spagnola GTSport è par-
tita col piede giusto. Varietà di marchi sullo schie-
ramento, squadre di alto livello, ventitre vetture
iscritte. Il confronto però è stato tra Corvette e Fer-
rari. La Lamborghini, che poteva dire la sua, ha subi-
to perso l’equipaggio debuttante, con la nuova Euro-
tech, composto da Davide Valsecchi e Giovanni Ven-
turini. Nella qualifica 1, dopo buone prove libere, l’ex
campione GP2 nonché tester Lotus F.1, nel finale
della sessione ha affrontato la esse che segue la zona
denominata dello stadio ad una velocità di 20 km/h
superiore al solito. Valsecchi ha perso il controllo
della sua Gallardo e con il posteriore ha cozzato con-
tro una barriera di gomme di protezione. Dietro
però, non vi era la rete, ma un varco in quanto in
quel punto entrano i mezzi di soccorso. Per l’alta
velocità, la Lamborghini si è quindi capotata all’in-
dietro. Macchina distrutta, pilota fortunatamente
illeso e per fortuna nessuno (commissari, fotografi,
uomini del soccorso) si trovava a passare di lì. Il
debutto della coppia italiana è quindi saltato, la Gal-
lardo non era riparabile anche se inizialmente si spe-
rava di portarla in pista per la qualifica 2 e la seguen-
te corsa. Niente da fare. Per Valsecchi, tanta paura,
nessun graffio. Insomma, il debutto con le ruote
coperte non è stato di quelli da raccontare. Valsec-
chi e Venturini ci riproveranno a Portimao nel fine
settimana dell’8 giugno. Rimanendo in casa Lam-
borghini, finché su quella del teamKox vi era Tomas
Enge, si poteva anche pensare che la Gallardo potes-
se puntare al successo, peccato però che il suo com-
pagno (Volker) sia un gentleman.
ZAMPIERI AL TOP
PILOTI GTS VELOCISSIMI
E’ parso molto ben affiatato l’equipaggio Mavlanov-
Zampieri. Mai un errore, decisi nei sorpassi, sempre
velocissimi e costanti. A confermarlo i due secondi
posti che portano il russo e l’italiano in testa alla clas-
sifica generale appaiati a Soulet-Catsburg. Bene
anche Andrea Montermini e Niccolò Schirò. Quarti
in gara 1, hanno conquistato il terzo posto nella
seconda corsa. L’ex pilota di F.1 sembra ancora un
ragazzino quando si mette al volante mentre il gio-
vane Schirò, pur rapido, ha commesso qualche erro-
re di troppo. Protagonista anche la Ferrari del Black
Bull. Il primo giorno, e nelle libere, ha girato il solo
Joel Camathias, ottimo sesto in gara 1. E’ poi arriva-
to da Spa, dove era impegnato nel WEC, il suo com-
pagno Mirko Venturi e in gara 2 assieme hanno fir-
mato il quinto posto. Doveva essere il quarto, ma
Ramos ha pensato bene di tamponare, alla prima
curva dell’ultimo giro Camathias. Nella categoria
GTS si sono distinti in diverse riprese Stefano Gattu-
so del team Ombra, Federico Leo e Andrea Piccini
della AF Corse. Veramente bravi e grintosi, del resto
non lo scopriamo ora. Piuttosto, non si capisce come
mai non trovino spazio in ambiti maggiori.
Due secondi posti per Mavlanov-Zampieri
su Ferrari Russian Bears