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FORMULA 1
GP ITALIA
KVYAT, TALEN
La spettacolare rimonta del russo è stata bloccata nel finale
da un problema al disco anteriore che gli ha impedito
di lottare per i punti. Molta delusione per Vergne, alle prese con problemi di grip
Stefano Semeraro
Una grande gara, e insieme il rammarico di
non aver portato a casa punti. Se c'era anco-
ra bisogno di una dimostrazione di bravu-
ra, Daniil Kvyat l'ha fornita a Monza,
rimontando con la sua Toro Rosso-Renault
dall'ultima posizione della griglia – dove
l'aveva relegato la penalizzazione per il
cambio della power unit - e arrivando, sor-
passo dopo sorpasso, prima a battagliare
con Nico Hulkenberg, poi a insidiare Kimi
Raikkonen. Quando stava per assaporare la
grande impresa un guasto ai freni anterio-
ri l'ha però condannato ad un “dritto” spet-
tacolare alla prima variante. Anche in quel-
l'occasione il russo ha dimostrato tutta la
sua abilità nel governare la vettura ed evi-
tare di sbattere e rientrare in gara per fini-
re 11°, ma la consolazione è magra. Una
pacca sulle spalle è arrivato anche dalla
Pirelli: sulle gomme medie, che Daniil ha
scelto in partenza completando uno stint di
30 giri prima di passare alle soft, è stato lui
il più veloce di tutti davanti a Nico Rosberg
e Felipe Massa. «Sono deluso per come è
finita la gara. Abbiamo avuto un problema
al disco e sono riuscito comunque a gestire
la vettura, ma è un peccato quando dai il
100 per cento e finisci fuori dai punti. Par-
tire dal fondo non è mai facile, ma sono riu-
scito a afre parecchi sorpassi. Ora dovremo
capire cosa è successo prima di concentrar-
ci per il Giappone».
Anche Franz Tost, teamprincipal della scu-
deria faentina, lo ha riempito di elogi: «Mi
ha impressionato per come è riuscito a col-
mare il gap con chi gli stava davanti, credo
che sia il pilota che ha fatto più sorpassi, se
non fosse stato per il guasto ai freni credo
che sarebbe finito 9°, cancellando anche la
penalizzazione di 5 secondi a Magnussen».
Decisamente più deluso Jean-Eric Vergne,
13° alla fine, sempre più perdente nel con-
fronto con il compagno di squadra e che a
Monza ha dovuto lottare contro una croni-
camancanza di trazione. «Le nostre perfor-
mance non sono state all'altezza delle
aspettative per tutto il weekend – hamugu-
gnato il francese – Anche se abbiamo lavo-
rato sessione dopo sessione per migliorare
l'handling della macchina non ho fatto che
penare per tutta la gara. Speriamo che vada
meglio a Singapore».