18 Nov [10:07]
Australia - 1. giorno
Mikkelsen subito all’attacco
Marco Minghetti
Tutto come previsto. I piloti con i più forti interessi in ballo subito davanti, e il tutto mescolato a dovere dalla solita difficoltà di affrontare gli sterrati per i primi sulla strada. Alla luce di tutto ciò è quasi naturale ritrovare in testa al Rally d’Australia Andreas Mikkelsen. Al termine della seconda Super Speciale di Coffs Harbour, prova che ha messo fine alle ostilità di giornata, il pilota norvegese, alla caccia dei punti necessari per riprendersi il secondo posto in campionato, ha terminato con un gruzzoletto di secondi di vantaggio su Sébastien Ogier e Thierry Neuville, frutto, soprattutto, del vantaggio accumulato nel corsi del primo passaggio sulle prove, quando le strade erano molto sporche. Inizio di gara che ha visto subito una vittima illustre in Jari-Matti Latvala che, come una calamita, è stato attirato da una spalletta di un ponte, con il risultato della rottura di una sospensione. Danno che ha sbattuto il finlandese nelle retrovie.
Sia il quattro volte campione del mondo, sia il pilota della Hyundai, primi sulla strada, hanno solo potuto difendersi nei primi impegni, accumulando fino a 20 secondi di ritardo dal leader Mikkelsen, distacco che nella ripetizione delle prove speciali è diminuito (per Ogier…) o rimasto pressoché immutato (per Neuville). Il pilota belga deve però guardarsi dal compagno di squadra Hayden Paddon, autore di una partenza sprint. Il neozelandese, molto a suo agio sulla terra e particolarmente gasato dai tanti sostenitori, ha già promesso battaglia per la seconda giornata di gara. Facile ipotizzare che sarà nella temuta piesse di Nambucca che si giocheranno molto dei destini dei piloti in gara, e alla luce dei risultati del primo giorno è lecito aspettarsi un attacco decisivo di Ogier proprio nella ripetizione pomeridiana della lunghissima prova. Cinquanta chilometri bis che, se non tutto, molto diranno della classifica finale.
La classifica dopo il 1. giorno
1. Mikkelsen-Jaeger (VW Polo Wrc) - 57’16”7
2. Ogier-Ingrassia (VW Polo Wrc) + 15”4
3. Neuville-Gilsoul (Hyundai i20 Wrc) + 22”5
4. Paddon-Kennard (Hyundai i20 Wrc) + 23”7
5. Ostberg-Floene (Ford Fiesta RS Wrc) + 38”8
6. Camilli-Veillas (Ford Fiesta RS Wrc) + 46”6
7. Sordo-Marti (Hyundai i20 Wrc) + 50”2
8. Tanak-Molder (Ford Fiesta RS Wrc) + 50”6
9. Lappi-Ferm (Skoda Fabia R5) + 2’20”3
10. Bertelli-Scattolin (Ford Fiesta RS Wrc) + 2’24”7