Michele Montesano
Dominando il Rally delle Isole Canarie, quarta prova stagione del WRC, Kalle Rovanperä ha finalmente interrotto un digiuno che durava dal Cile dello scorso anno. Il trionfo sugli asfalti spagnoli è più di una semplice vittoria per il finlandese della Toyota che ha, inoltre, messo a tacere le voci che lo vedevano in crisi di risultati. Rovanperä, coadiuvato alle note da Jonne Halttunen, in Spagna ha letteralmente annichilito gli avversari a cominciare dai compagni di squadra Sebastien Ogier ed Elfyn Evans, che hanno completato un podio tutto marchiato Toyota.
Dopo aver vinto due titoli nel WRC, lo scorso anno Rovanperä ha deciso di allentare la presa con la specialità del traverso provando nuove esperienze. Dalle vetture GT, al drifting fino al test con la Red Bull di Formula 1, il finlandese ha avuto modo di affinare la tecnica soprattutto nella guida in circuito. Esperienza che è tornata utile proprio sugli asfalti veloci e tecnici delle Isole Canarie. Forte dell’esperienza maturata in pista, Rovanperä è stato l’unico a saper interpretare al meglio le nuove gomme Hard portate da Hankook.
Trovato immediatamente il giusto assetto, il Flying Finn ha fatto letteralmente il vuoto nei confronti degli avversari. Fin dallo Shakedown Rovanperä (nella foto sopra) è parso nettamente il più veloce. Sensazione che si è tramutata in realtà nel susseguirsi delle Prove Speciali, dove il due volte iridato WRC ha preso il largo infilando una sequenza di scratch impressionante. Infatti sulle 18 speciali disputate, il finlandese ne ha firmate ben 15. Non soddisfatto, Rovanperä ha poi replicato conquistando anche il Super Sunday e la Power Stage conclusiva.
Gli avversari, a partire dai compagni di squadra, si sono dovuti accontentare delle briciole. Il primo ad accusare il colpo è stato Ogier. L’otto volte iridato WRC, nonché specialista dell’asfalto, non è mai riuscito a tenere il passo di Rovaperä. Anzi, più cercava di tenere il ritmo del finlandese e più surriscaldava gli pneumatici Hankook rischiando di perdere ulteriore terreno. Se Ogier ha provato a contrastare il dominio di Rovanperä, Evans ha invece subito mollato il colpo. Con un occhio fisso alla classifica di campionato, il gallese ha cercato di gestire mettendo al sicuro il bottino del podio. Evans ha ora un margine di 43 punti proprio su Rovanperä.
Toyota è risultata la grande protagonista del Rally delle Isole Canarie. Le Yaris Rally1 sono state costantemente le vetture più veloci monopolizzando le prime posizioni. Purtroppo l’unica sbavatura di un fine settimana, altrimenti perfetto, l’ha commessa Sami Pajari nel pomeriggio di ieri. Stabilmente al quarto posto, il giovane finlandese è arrivato lungo in una piega a sinistra, della ripetizione di Tejeda-San Mateo, impattando conto il guardrail. Pajari ha provato a proseguire, ma i danni riportati sulla Yaris erano ingenti. Ad approfittarne è stato Takamoto Karusta che ha artigliato il quarto posto.
Buio pesto in Hyundai. Quello delle Canarie doveva essere il rally del riscatto e, invece, si è tramutato in un vero e proprio incubo. Le i20N Rally1 sono parse subito in difficoltà e con un bilanciamento precario. Il dito è stato inizialmente puntato sull’assetto che non riusciva a dialogare correttamente con le nuove Hankook Hard. Ma, pur provando a cambiare più di una volta il set-up, le Hyundai non sono migliorate. A salvare il bilancio ci ha pensato Adrien Fourmaux, quinto, seguito da Ott Tänak. Fine settimana disastroso per il campione in carica Thierry Neuville (nella foto sopra) che ha forato nella penultima prova odierna chiudendo settimo.
Se Hyundai ha vissuto un fine settimana da incubo, non è andata meglio in casa Ford. Costantemente relegati in fondo alla classifica delle Rally1, i piloti M-Sport hanno faticato non poco a tenere il ritmo delle altre vetture. Seppur più competitivo, Gregoire Munster (nella foto sopra) ha commesso un errore nel corso della ripetizione della Arucas-Firgas-Teror perdendo minuti preziosi che l’hanno relegato all’undicesimo posto assoluto. È andata decisamente peggio al suo compagno di squadra Joshua McErlean, costretto alla resa nella prima speciale odierna. L’irlandese ha sbattuto contro in guardrail danneggiando sospensione e radiatore della sua Puma Rally1.
Dopo il successo del Montecarlo, Yohan Rossel ha replicato anche nel Rally delle Isole Canarie conquistando il secondo successo stagionale nel WRC2 (nella foto sopra). Ottavo assoluto, il francese della Citroën è apparso nettamente il più veloce sugli asfalti spagnoli chiudendo il fine settimana con quasi mezzo minuto di vantaggio sul campione spagnolo Alejandro Cachón. Il pilota della Toyota, a sua volta, è riuscito a precedere Nikolay Gryazin che, al volante della Skoda Fabia Rally2, ha chiuso il podio di classe. Da segnalare il settimo posto tra le Rally2 dei nostri Roberto Daprà e Luca Guglielmetti.
Domenica 27 aprile 2025, classifica Super Sunday (top 10)
1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 32'22"5
2 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 8"3
3 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 9"0
4 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 19"0
5 - Fourmaux-Coria (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 21"4
6 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 24"1
7 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'07"5
8 - Solberg-Edmondson (Toyota GR Yaris WRC2) - Printsport - 1'15"3
9 - Y.Rossel-Dunand (Citroen C3 WRC2) - PH Sport - 1'24"8
10 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1'25"5
Domenica 27 aprile 2025, classifica finale (top 15)
1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2h54'39"8
2 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 53"5
3 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1'17"1
4 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'02"9
5 - Fourmaux-Coria (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2'31"0
6 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 3'11"4
7 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 3'40"7
8 - Y.Rossel-Dunand (Citroen C3 WRC2) - PH Sport - 7'10"7
9 - Cachon-Rozada (Toyota GR Yaris WRC2) - Toyota Espana - 7'40"2
10 - Gryazin-Aleksandrov (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 7'58"4
11 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 8'37"2
12 - Llarena-Fernandez (Citroen C3 WRC2) - Llarena - 9'14"2
13 - Ruiloba-Vela (Citroen C3 WRC2) - Ruiloba - 9'22"1
14 - Lindholm-Hamalainen (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 9'46"3
15 - Daprà-Guglielmetti (Skoda Fabia WRC2) - Daprà - 10'08"7
Il campionato piloti
1.Evans 109 punti; 2.Rovanpera 66; 3.Neuville 59; 4.Ogier 58; 5.Tanak 57; 6.Fourmaux 44; 7.Katsuta 39; 8.Pajari 19; 9.Munster 16; 10.McErlean 11.
Il campionato costruttori
1.Toyota Gazoo 208 punti; 2.Hyundai 157; 3.M-Sport Ford 58.