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27 Set [19:50]

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È particolare l’arrivo di questo Rally di Cipro con due equipaggi che festeggiano alla stessa maniera. Certo, per la storia rimarrà il successo assoluto di Nasser Al-Attiyah, che ha anche iscritto il suo nome per la quarta volta nell’Aabo d’Oro, ma al pari del qatariota, primo nella classifica del campionato Medio Orientale, il secondo posto ottenuto da Kajto Kajetanowicz vale la vittoria nella graduatoria tra gli iscritti dell’Europeo.

Massimo punteggio quindi per il bravo pilota polacco (nella foto), che in attesa di andarsi a giocare il titolo continentale nelle ultime due gare all’Acropolis e al Valais, intanto si è assicurato per il secondo anno consecutivo il titolo “ERC Gravel Master”.
Ed è stato molto intelligente il pilota Lotos che, rallentato nel finire della mattinata da un problema elettronico, nelle prove speciali pomeridiane ha pensato solo a non sbagliare nulla per aumentare ulteriormente il vantaggio in campionato sull’assente Craig Breen.

La classifica finale

1. Al-Attiyah-Baumel (Ford Fiesta Rrc) in 2.08’38”4
2. Kajetanowicz-Baran (Ford Fiesta R5) a 7”0
3. Al-Kuwari-Clarke (Ford Fiesta Rrc) a 4’00”0
4. Magalhaes-Magalhaes- (Peugeot 208 T16) a 4’32”1
5. Consani-Vanneste (Citroën DS3 R5) a 5’43”0
6. Tarabus-Trunkat (Skoda Fabia S2000) a 6’16”8
7. Lukyanuk-Arnautov (Ford Fiesta R5) a 7’22”5
8. Demosthenous-Laos (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 8’29”3
9. Tlustak-Kucera (Skoda Fabia S2000) a 9'46”7
10. Botka-Szeles (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 10’03”8