8 Dic [12:26]
Dani Sordo: "Il Master Show
è tortuoso come una speciale vera"
Da Monza - Mattia Tremolada
La stagione 2019 di Dani Sordo è stata una delle più convincenti del pilota spagnolo in Hyundai. L’alternanza alla guida della terza i20 con Sebastien Loeb, non sembra aver demoralizzato Sordo, che ha conquistato in Sardegna il secondo successo iridato in carriera.
Il pilota spagnolo è uno degli alfieri ufficiali Hyundai al Monza Rally Show, dove la casa coreana sta festeggiando il titolo mondiale costruttori: “L’evento è molto bello per spettatori e piloti, somiglia molto a una gara in circuito piuttosto che a un rally, ma è divertente. Ci manca un po’ di passo, ma abbiamo sistemato bene la macchina e possiamo goderci la prove”.
"Oggi utilizzeremo le WRC+ al Master Show - continua Sordo - e sembrerà un po’ di più di essere in una prova speciale, dato che il percorso sul rettilineo principale è più stretto, più lento e ha più tornanti, mentre nella prova speciale Gran Prix di fatto percorri sette giri del circuito completo, quindi è meno rallystica. Credo sarà fantastico anche per gli spettatori vedere quattro WRC+ correre una contro l’altra. Due anni fa mi sono giocato il Master Show contro Valentino ed era pazzesco sentire il pubblico che faceva il tifo, l’atmosfera italiana è incredibile".
Visto che sei uno dei migliori piloti della specialità su asfalto, non hai mai pensato di fare una gara con la i20 TCR come Thierry Neuville?
“No, la verità è che mi piacciono troppo i rally. Anche se questa macchina (la Hyundai i20 R5) su queste strade così grandi, sembra non avere potenza. Ovviamente è uguale per tutti, ma con le WRC era più divertente. È anche molto bello fare bagarre nelle prove speciali più lunghe e gestire il traffico. Cercare di avvicinarti all’auto che ti precede, ma perdendo meno tempo possibile".