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23 Nov [8:47]

Rally del Giappone – 3° giorno mattino
Tänak 1°, Neuville tenta il recupero

Michele Montesano

Finora i protagonisti del Rally del Giappone, nel bene o nel male, sono stati i piloti Hyundai. Infatti Thierry Neuville e Ott Tänak si stanno giocando il titolo piloti del WRC. Se l’estone è saldamente al comando delle operazioni, il belga si è reso protagonista di un intenso recupero che, al termine della mattinata del sabato, l’ha riportato al nono posto assoluto. Costretti al ruolo di comparse, i piloti della Toyota stano cercando di racimolare punti fondamentali per tenere aperta la lotta per il campionato costruttori.

Sebbene sia in controllo, Tänak si è visto ridurre il suo vantaggio nei confronti di Elfyn Evans. Il gallese della Toyota ha iniziato la tappa del sabato siglando lo scratch della speciale di Mt. Kasagi limando tre secondi all’estone. In gran forma, Evans ha poi rosicchiato un altro secondo e mezzo a Tänak nella successiva Nenoue Kougen. Infine l’ultima speciale mattutina è stata annullata per via di una vettura presente sul percorso. Proprio mentre Evans stava per scendere in campo si è visto spuntare un’auto sulla linea di partenza. La direzione gara ha quindi annullato la prova dando dei tempi fittizi ai piloti. Alla luce di questo, Tänak può contare ancora su un margine di oltre quindici secondi su Evans.



Con i primi due che stanno facendo gara a se, si è animata la lotta per il gradino più basso del podio. Adrien Fourmaux si è visto sottrarre il terzo posto da Takamoto Katsuta al termine della Nenoue Kougen. Tuttavia il giapponese, nella successiva speciale di Ena, è andato in testacoda perdendo secondi preziosi. Fourmaux ne ha quindi approfittato rimettendo al terzo posto la sua Ford Puma Rally1. L’errore di Katsuta ha permesso anche al suo compagno di squadra Sebastien Ogier di salire al quarto posto (nella foto sopra). Considerando i soli tre secondi e mezzo che lo separano da Fourmaux, nella tornata pomeridiana l’otto volte iridato WRC proverà sicuramente a salire sul terzo gradino del podio.

Sesto, Gregoire Munster paga oltre ventotto secondi da Katusta. Dopo un avvio claudicante, il pilota Ford M-Sport quest’oggi ha siglato tempi interessanti tanto da ottenere il terzo crono assoluto nella Mt. Kasagi. Munster può inoltre stare al sicuro potendo contare sui quasi cinque minuti di vantaggio su Neuville (nella foto sotto). Proprio il belga si è reso protagonista di un’intensa rimonta. Dopo aver accusato il problema alla valvola Westgate nella mattinata di ieri, Neuville è sprofondato in quindicesima posizione assoluta. Con l’obiettivo di racimolare almeno sei punti, il risultato minimo per assicurarsi il suo primo titolo iridato nel WRC, il belga ha quindi siglato lo scratch della Nenoue Kougen chiudendo la mattinata al nono posto. Rientrato in gara dopo l’incidente di ieri, Andreas Mikkelsen si è presentato, sotto ordine di scuderia, in ritardo al controllo orario per lasciar passare davanti Neuville offrendogli una posizione di partenza migliore.



Nel WRC2 Nikolay Gryazin continua a tenere le redini della gara. L’alfiere della Citroën è ormai lanciato verso la vittoria di classe del Rally del Giappone. Alle sue spalle c’è sempre Sami Pajari che però è focalizzato a portare a casa il secondo posto, risultato che gli consentirebbe di conquistare il titolo nel WRC2 ai danni di Oliver Solberg, quest’ultimo assente sugli asfalti nipponici. Più intensa la lotta per il terzo posto di classe con l’idolo locale Hiroki Arai che, nonostante una Skoda Fabia Rally2 di vecchia generazione, è riuscito ad avere la meglio su Heikki Kovalainen e Chris Ingram.

Sabato 23 novembre 2024, classifica dopo la SS12 (top 15)

1 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2h02'49"4
2 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 15"3
3 - Fourmaux-Coria (Ford Puma Rally1) - M Sport - 2'11"6
4 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'15"0
5 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'17"3
6 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 2'45"8
7 - Gryazin-Aleksandrov (Citroen C3 WRC2) - DG Sport - 5'32"7
8 - Pajari-Malkonen (Toyota GR Yaris WRC2) - Printsport - 6'58"7
9 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 7'42"5
10 - Arai-Matsuo (Skoda Fabia WRC2) - Ahead - 7'47"1
11 - Kovalainen-Kitagawa (Toyota GR Yaris WRC2) - Kovalainen - 8'02"4
12 - Ingram-Kihurani (Toyota GR Yaris WRC2) - Ingram - 8'23"1
13 - Greensmith-Andersson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 8'35"7
14 - Kogure-Luhtinen (Toyota GR Yaris WRC2) - Toyota NG - 10'58"7
15 - Kajetanowicz-Szczepaniak (Skoda Fabia WRC2) - Kajetanowicz - 11'04"5