15 Dic [18:47]
Il Messico torna all’antico
con una piesse da 80 chilometri
Sempre più gare di velocità, i rally moderni faticano a trovare una filosofia omogenea che riesca a far emergere la specialità come merita. Ogni appuntamento iridato quindi, cerca di proporre un qualcosa di diverso per potersi mettere in mostra. Sarà il caso nel 2016 del Rally del Messico che ha annunciato per la giornata conclusiva una prova speciale di ben 80 chilometri e che sarà la somme di tre tratti storici quali: Guanajuatito, Derramadero e El Brinco.
“Non abbiamo alcun dubbio che questa notizia metterà un po’ in subbuglio qualche protagonista, ma siamo sicuri che qualcun’altro sarà invece molto contento”, così gli organizzatori della gara.
Ora bisognerà attendere una eventuale risposta degli organizzatori del Tour de Corse che già quest’anno avevano provato a imbastire un programma con sole cinque lunghissime piesse.
E comunque è proprio sull’Ile de Beautè che solitamente il Mondiale Rally incontrava tratti cronometrati da brividi. Giusto per capire, nel 1976, nella gara vinta da Sandro Munari con la Lancia Stratos, la prova Porto Vecchio-Prunelli era di ben 166,40 chilometri!