14 Ago [11:05]
L’ACI salva la Targa Florio
Guido Rancati
Nessuna nuove, buona nuova. Anche se nessuno lo conferma ufficialmente, l’edizione numero novantasette della Targa Florio è salva. A fine ottobre, sull’asfalto siciliano protagonisti e comprimari della smunta serie tricolore si affronteranno come da copione sull’asfalto siciliano. Ad annunciarlo sarà il responsabile della comunicazione di AciSport, con una nota già pronta che verrà diramata da qui a poco, dopo che l’Automobile Club Palermo avrà ufficialmente annunciato di passare la mano.
Così è stato deciso nella stanza dei bottoni per dare la voluta enfasi all’operazione gestita personalmente da Angelo Sticchi Damiani per rilanciare la sua immagine in una regione dove pochi hanno dimenticato che era stato proprio lui a bloccare senza se e senza ma le ambizioni iridate della gara più antica del mondo. E, di fatto, a mandarla sotto la tenda a ossigeno.
Rilevato il glorioso marchio tramite la controllata che si occupa (o almeno dovrebbe) di promuovere l’attività sportiva, l’onnipotente presidente dell’Automobile Club d’Italia ha garantito i fondi necessari per non mettere fine alla corsa ideata da Vincenzo Fiorio. Affidandoli ai soliti noti, a quelli che nelle ultime stagioni si sono occupati con scarso successo del Rally d’Italia-Sardegna.
Foto Race&Motion