8 Mar [10:43]
Messico - 2° giorno
Ogier ipoteca la vittoria
Un colpetto qui, un altro là. Non esagera, Sébastien Ogier. Non ne ha bisogno: senza più la sagoma poco o tanto ingombrante di Jari-Matti Latvala negli specchietti della sua Polo, al francese basta controllare la situazione per ipotecare una vittoria che aveva costruito aggredendo con tutto il suo orgoglio – e la sua classe – le prime speciali vere dell'appuntamento americano. Ed è quello che fa: firma qualche altra prova, ma lascia qualcosina anche agli avversari.
A Mads Ostberg che è troppo soddisfatto del secondo posto per andare a cercarsi guai, ad Andreas Mikkelsen che prova a mettere il sale sulla coda al suo connazionale, e pure a Robert Kubica. A sera, il vantaggio del due volte iridato è comunque un pochino più sostanzioso di quanto lo era a mezzodì: sono settantacinque e due i secondi che lo separano dal meno lontano dei suoi inseguitori. E ormai mancano solo tre piesse al cessate fuoco.
In Wrc-2, archiviato senza troppi danni un giro di valzer fuori programma, Nasser Al-Attiyah ha fatto in fretta a recuperare il pallino e, settimo assoluto, si prepara al gran finale con un vantaggio abissale su Nicolas Fuchs. Più contenuto e tuttavia importante, il distacco fra Simone Tempestini e Max Rendina che comandano le operazioni in Produzione.
La classifica dopo il 3° giorno
1. Ogier-Ingrassia (VW Polo Wrc) in 3.33’27”4
2. Ostberg-Andersson (Citroen DS3 Wrc) a 1’15”2
3. Mikkelsen-Floene (VW Polo Wrc) a 1’19”7
4. Evans-Barritt (Ford Fiesta RS Wrc) a 2’28”6
5. Sordo-Marti (Hyundai i20 Wrc) a 4’10”6
6. Prokop-Tomanek (Ford Fiesta RS Wrc) a 439”6
7. Al-Attiyah-Baumel (Ford Fiesta S2000) a 10’43”9
8. Fuchs-Mussano (Ford Fiesta RS R5) a 18’34”5
9. Ketomaa-Lindstrom (Ford Fiesta RS R5) a 19’39”5
10. Al-Kuwari-Clarke (Ford Fiesta S2000) a 19’49”1