Regional European

Macao - Gara Finale
Dominio di Ugochukwu
De Palo ottimo quinto

Missione compiuta. Pole, vittoria nella gara di qualifica, primo posto nella corsa finale. Ugo Ugochukwu ha messo il proprio ...

Leggi »
Super Trofeo Lamborghini

World Finals – Gara 2 Am + Cup
Kuppens e Harmsen si dividono i titoli

Da Jerez - Michele Montesano - Foto Speedy Un solo punto, questa la differenza che ha permesso a Renaud Kuppens di laurearsi ...

Leggi »
GT Internazionale

Lamborghini: arriva la Temerario GT3
Primi test a marzo, debutto nel 2026

Da Jerez - Michele Montesano - Foto Maggi Oltre all’azione in pista le Lamborghini World Finals sono state l’occasione giusta...

Leggi »
GT Internazionale

FIA GT World Cup a Macao
Engel vince tra la pioggia e i contatti

Michele Montesano Tra i due litiganti il terzo gode. Così si potrebbe riassumere la quarta vittoria di Maro Engel nel FIA GT ...

Leggi »
Super Trofeo Lamborghini

World Finals – Gara 1 Pro + ProAm
Ericsson conquista la vittoria di forza

Da Jerez - Michele Montesano - Foto Speedy Dimostrazione di forza da parte del Target Racing e di Hampus Ericsson che hanno d...

Leggi »
Super Trofeo Lamborghini

World Finals – Gara 1 Am + Cup
Kuppens vince tra le safety car

Da Jerez - Michele Montesano - Foto Speedy La prima gara delle Lamborghini World Finals è stata caratterizzata da un finale i...

Leggi »
4 Apr [16:46]

Penalità ridotte a causa dell’ibrido
Nel 2025 arrivano le nuove Rally1 Evo

Michele Montesano - XPB Images

Nonostante il WRC sia in pausa, nessuno degli addetti ai lavori si è realmente fermato. Se i team stanno testando le vetture in vista dei prossimi impegni, a cominciare dall’asfalto del Rally di Croazia di fine aprile, i vertici del Mondiale Rally stanno discutendo i regolamenti del prossimo futuro. Al vaglio le penalizzazioni in caso di problemi o guasti della componente ibrida e il nuovo ciclo regolamentare che interesserà le Rally1 a partire dal 2025.



Riviste le penalità per problemi all’ibrido

Sono bastati solamente due Rally per toccare con mano quanto possa essere decisivo il corretto funzionamento del sistema ibrido. In Svezia Ott Tanak si è ritrovato impossibilitato a proseguire perché sulla sua Hyundai si è accesa la spia rossa ad indicare anomalie alla componente elettrica. Nonostante la vettura fosse in grado di marciare, l’estone si è dovuto ritirare rientrando poi in gara il giorno successivo senza più velleità di combattere per la zona punti. La FIA ha pertanto deciso di correre ai ripari riducendo la penalità a 2’, anziché 10’, per ogni tappa non disputata a causa di malfunzionamenti della componente ibrida.

Inoltre, come richiesto dai team, è stata concessa un’ulteriore giornata di test per incrementare lo sviluppo delle Rally1. Infine dal Rally della Croazia faranno il loro esordio gli ‘HEV Refuge Points’ vale a dire le zone poste a fine prova dove i piloti potranno controllare, e nel caso fare assistenza, all’unità ibrida della Compact Dynamics. 



Evoluzione e non rivoluzione per le Rally1 del 2025

Nonostante sia appena iniziata l’era ibrida nel WRC, il neo direttore del dipartimento Rally FIA Andrew Wheatley ha già fatto sapere che si sta lavorando sulla prossima generazione di vetture. Infatti l’attuale ciclo regolamentare, che prevede l’utilizzo di carburanti sostenibili e vetture ibride, scadrà nel 2024. La linea tracciata da Wheatley non prevede stravolgimenti per il prossimo futuro, l’obiettivo della FIA è di cercare una stabilità regolamentare per incoraggiare l’ingresso di nuovi costruttori nel WRC. Per questo la nuova generazione sarà basata sulle attuali Rally1, a tal proposito il responsabile del settore Rally FIA si è sbilanciato affermando che l’80% delle componenti resteranno pressoché identiche.

Un grosso punto interrogativo riguarderà l’ibrido. Infatti, secondo quanto stilato inizialmente dal suo predecessore Yves Matton, l’utilizzo della mono-fornitura targata Compact Dynamics è prevista fino al 2024, poi dovrebbe toccare ai singoli costruttori realizzare anche la componente elettrica delle Rally1. Per cambiamenti regolamentari più consistenti bisognerà aspettare ancora, verosimilmente al 2030. La FIA ha quindi intenzione di prendere tempo per cercare di capire quale sarà la direzione che intraprenderà il mondo dell’automotive. A detta di Wheatley l’obiettivo sarà quello di rendere il Motorsport un vero e proprio laboratorio per le nuove tecnologie.