21 Mag [12:36]
Portogallo – 1° giorno mattino
Sordo comanda la tripletta Hyundai
Michele Montesano
La mattina della prima tappa del Rally del Portogallo, è stata marchiata dal team Hyundai Motorsport. Le i20 WRC+ hanno monopolizzato il podio, dopo aver vinto tutte e tre le speciali. A comandare la classifica un Daniel Sordo in splendida forma. Complice la scelta azzeccata delle gomme soft e una vettura ben assettata, lo spagnolo ha messo tutti in riga dalla seconda speciale in poi. Le vetture coreane hanno mantenuto la superiorità tecnica sullo sterrato, con Ott Tanak e Thierry Neuville a completare il podio.
Ad aprire le danze è stato l’estone che, complice l’ordine di partenza, ha subito staccato gli avversari. L’unico a tenere il suo passo è stato proprio Sordo, il quale ha immediatamente trovato un buon affiatamento con il nuovo navigatore Borja Rozada. Lo spagnolo ha poi segnato i due scratch nelle speciali Gois e Arganil portandosi ai vertici della classifica. Nonostante sia stato costretto a partire per secondo, Neuville ha sorpreso per il suo terzo posto assoluto. Il belga ha poi ammesso di essere stato abbastanza cauto per via della superficie scivolosa.
Toyota decisamente in difficoltà, con tutti i piloti che hanno accusato un accentuato sottosterzo per via delle gomme soft che mal si sono adattate alle Yaris. Il migliore della scuderia nipponica è stato Elfyn Evans che, con il quarto posto, ha provato a limitare i danni, nonostante un ordine di partenza non facile. A seguire Takamoto Katsuta, in netta ripresa. Decisamente peggio per Kalle Rovanpera e Sebastien Ogier, rispettivamente settimo e ottavo. Eloquente il disappunto del campione in carica al termine di ogni speciale, amareggiato per l’ordine di partenza e costretto a combattere con una superficie troppo scivolosa. Considerando l’assenza del service park a metà giornata, per i piloti Toyota si prospetta un pomeriggio altrettanto difficile.
Buon avvio in casa Ford M-Sport con Gus Greensmith, subito in palla e autore del quarto miglior tempo nella PS1. Purtroppo l’inglese, nel corso della prova Arganil, ha forato la posteriore sinistra accusando un distacco di 47”7 a fine stage. A risollevare gli animi del team ci ha pensato Adrien Fourmaux, ancora una volta autore di una crescita esponenziale. All’esordio al volante di una WRC+ su sterrato, Il francese è risalito in sesta posizione a 23”6 dal leader. Ritiro per Pierre-Louis Loubet a causa di un incidente avvenuto nell’ultimo tratto della speciale Gois.
Esapekka Lappi è il leader di classifica WRC2. Il finlandese, al volante della Volkswagen Polo R5, ha preso il comando nell’ultima speciale superando il leader Teemu Suninen, scivolato al terzo posto. Secondo Nikolay Gryazin, sfortunato Mads Ostberg rallentato da una foratura avvenuta nei primi chilometri della terza speciale. A poche ore dall’inizio del Rally del Portogallo Ole Christian Veiby ha dovuto dare forfait. Il norvegese è stato trovato positivo al Covid-19 e subito messo in isolamento.
Venerdì 21 maggio 2021, 1° giorno mattina
1 - Sordo-Rozada (Hyundai i20) - 33'58"5
2 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20) - 6"7
3 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20) - 10"0
4 - Evans-Martin (Toyota Yaris) - 17"6
5 - Katsuta-Barritt (Toyota Yaris) - 19"0
6 - Fourmaux-Jamoul (Ford Fiesta) - 23"6
7 - Rovanpera-Halttunen (Toyota Yaris) - 26"1
8 - Ogier-Ingrassia (Toyota Yaris) - 31"0
9 - Greensmith-Patterson (Ford Fiesta) - 1'02"0
10 - Lappi-Ferm (VW Polo WRC2) - 1'44"4
11 - Gryazin-Aleksandrov (VW Polo WRC2) - 1'47"1
12 - Suninen-Markkula (Ford Fiesta WRC2) - 1'49"9
13 - Solberg-Johnston (Hyundai i20 WRC2) - 2'08"9
14 - Lindholm-Hamalainen (Skoda Fabia WRC2) - 2'17"8
15 - Ingram-Whittock (Skoda Fabia WRC2) - 2'25"7