2 Mar 2025 [15:19]
Bottas, Herta, Perez candidati
per il team Cadillac Andretti
Massimo Costa - XPB Images
Per ora sono tre i nomi che vanno per la maggiore dalla parte di quello che sarà il nuovo team di Formula 1 a partire dal 2026: Cadillac Andretti. Nei giorni scorsi, Mario Andretti ha raccontato che nella sede di Silverstone si sta lavorando a pieno regime per essere pronti al via della prossima stagione; ricordiamo che il motore utilzzato sarà quello della Ferrari in attesa che arrivi nel 2028 il propulsore americano targato Cadillac.
Ma quali sono i piloti sui quali sta maturando l'interesse della squadra americana che sarà diretta dall'ex Manor Graeme Lowdon . In pole c'è il 24enne americano Colton Herta, che già era tra i candidati all'Alpha Tauri per la stagione 2023 e che in Indycar gareggia proprio per il team Andretti da ben sei stagioni.
Andretti ha spiegato: "Verso la metà del 2025 vedremo di ufficializzare i piloti. Sitamo esaminando ogni opportunità, l'obiettivo è quello di avere un pilota americano e un pilota con già esperienze in Formula 1. Herta ha corso in Europa giovanissimo nel 2016 nella Euroformula e nella F3 inglese, poi è tornato in USA. Con la McLaren F1 ha fatto un buon test recentemente a Portimao e il report di Andrea Stella è stato molto positivo. Penso che Herta sia una buona scommessa per noi".
E il pilota esperto chi potrebbe essere? Tra coloro che sono rimasti esclusi dalla F1 2025 (Valtteri Bottas, Sergio Perez, Kevin Magnussen, Daniel Ricciardo) sono il messicano e il finlandese ad avere le maggiori possibilità. Entrambi hanno corso per team di altissimo livello, hanno vinto Gran Premi, hanno dunque in mano le carte giuste per far crescere una nuova squadra. Certo Perez ha perso malamente il confronto con Max Verstappen più che altro dal punto di vista psicologico,
Bottas con la disastrosa Sauber non poteva fare di più e il suo attuale ruolo in Mercedes può essere ben visto da Cadillac. Magnussen ha avviato una nuova avventura con BMW in Hypercar, Ricciardo può rappresentare una buona alternativa, anche se non si è giocato bene le sue carte in Renault, McLaren e Racing Bulls.